Il raid della “banda della 147”

BRUGNERA. L’auto l’hanno rubata a San Cassiano ma a bordo della lucente Alfa Romeo 147 nera con cerchi in lega, hanno razziato in mezza provincia.

L’allarme è scattato nel pomeriggio, verso le 15, quando il proprietario della vettura ha segnalato l’avvenuto furto. L’autovettura è sparita da un parcheggio ma erano state scarne le informazioni su chi avesse messo a segno il furto e su quante persone si trovassero a bordo della 147.

Carabinieri e polizia si sono attivati molto velocemente istituendo posti di controllo in vari punti del territorio, ma senza riuscire ad intercettare la vettura.

E’ di mezz’ora più tardi un altra segnalazione: da un’Alfa 147 nera una persona, vestita di scuro con un berretto chiaro in testa, era scesa e mandando in frantumi il finestrino laterale di un’auto, si era appropriato della borsetta lasciata distrattamente all’interno dalla proprietaria.

Il fatto è avvenuto davanti alle scuole elementari di Fontanafredda, e dopo il colpo l’Alfa 147 nera con cerchi in lega si è data alla fuga. In un primo momento pareva essere intenzionata a recarsi verso Porcia, salvo poi aver invertito la direzione di marcia e puntato sulla Pedemontana.

È a San Giovanni di Polcenigo che, infatti, viene notata nel momento in cui, dopo un altro colpo, si allontanava dalla zona della scuola materna di San Giovanni. Da un’altra vettura in sosta uno degli occupanti - secondo le prime informazioni a bordo c’erano due uomini piuttosto giovani, con indosso abiti sportivi di colore scuro e uno con un berretto bianco - avrebbe prelevato altri oggetti.

La 147 nera con cerchi in lega ha quindi abbandonato la zona, assistita da una buona dose di fortuna che ha fatto sì che nessuna delle auto con e senza insegne delle forze dell’ordine dispiegate alla sua ricerca, riuscisse ad intercettarla. L’ultimo furto in provincia è stato segnalato a Prata, e ancora una volta il bersaglio è stato il contenuto di un’auto in sosta. Con il bottino – ancora da quantificare ma non di notevole entità – la 147 ha puntato verso il Veneto e l’area di Oderzo.

I carabinieri, che stanno indagando sui vari episodi, hanno individuato vari punti di videosorveglianza che l’auto ha attraversato nella scorribanda pomeridiana per richiedere copia delle immagini e verificare la possibilità di arrivare ad una identificazione dei ladri.

Passata al setaccio anche la zona di San Cassiano di Brugnera per ricercare l’auto o il mezzo con il quale i due giovani sono arrivati e che hanno abbandonato dopo aver individuato la 147 di cui, poi, si sono impossessati.