Il re del deltaplano ha vinto la “gara”: gestirà malga Valinis

Il complesso ospiterà il campionati iridati nel 2019. L’offerta della cordata ha sbaragliato gli altri concorrenti

MEDUNO. Malga Valinis di Meduno è in mano alla cordata di imprenditori formata dal campione del mondo di deltaplano a squadre Suan Selenati e da due attività ricettive che sorgono nel piccolo comune montano.

Lunedì si è chiusa la gara per l’affidamento della gestione della struttura sul monte Valinis chiusa da 12 anni e meta di appassionati di volo libero da tutto il mondo.

A risultare vincitore è stato il gruppo composto da Selenati, alla guida della società Flyve assieme a Bernardo Gasparini di Travesio, da Angela Bortolussi, che gestisce il bar gelateria Vanin a Meduno, e dalla società agricola Pradons, che si trova sempre a Meduno, a mezzo chilometro dalla pista di atterraggio del Valinis.

La cordata ha presentato le migliori offerte: economica e tecnica (quest’ultima è relativa ai servizi correlati alla gestione della malga, dalla pulizia della strada al servizio di trasporto turistico coi pullman). A farsi avanti alla gara sono stati tre imprenditori, tutti dell’area pedemontana.

Oltre a quella vincente, c’erano le offerte di Paolo Mazzer di Aviano e di rete di impresa Parco volo Valinis, composta da Patrizia Marescutti, imprenditrice locale, Albergo Belvedere di Sequals, società agricola Riccardo Del Pin e azienda agricola Gregorio Lenarduzzi di Lestans.

L’impresa di Aviano non ha superato la prima fase della procedura competitiva: l’offerta tecnica è stata valutata dalla commissione con un punteggio inferiore ai 50 punti previsti dal bando (ne ha totalizzati 46,40). È stata quindi esclusa e la proposta economica non è stata aperta.

In lizza sono rimaste solo le due cordate. Il rialzo offerto sul canone a base di gara (2.500 euro annui per i primi due anni e 3.500 per i successivi quattro) da parte del gruppo di Selenati è risultato più competitivo: 16%. Tradotto in euro: 2.900 annui per il primo biennio e 4.060 per i quattro successivi. La commissione ha assegnato a questa proposta 15 punti.

Anche l’offerta tecnica è risultata migliore: ha ottenuto 84,78 punti. La rete impresa Parco volo Valinis ha incassato in totale 8,15 punti in meno, tra proposta economica e tecnica. Per l’affitto della malga, aveva offerto un rialzo sulla base d’asta del 2%: 2.550 euro annui per il primo biennio e 3.570 per il periodo successivo. La proposta economica si è guadagnata 13,19 punti, quella tecnica invece 78,44, per un totale di 91,63.

Niente da fare, quindi: a gestire malga Valinis dal 1° marzo saranno un campione del mondo di deltaplano e due imprenditori di Meduno. Il contratto d’affitto scadrà il 28 febbraio 2023. I nuovi gestori dovranno investire sull’immobile, dotando la struttura dell’arredamento necessario per renderla pienamente funzionale, e assicurare la propria disponibilità, qualora le condizioni lo richiedessero, anche a sviluppare rapporti di collaborazione con gli addetti della cooperativa di Monticazione malga Valinis, in coerenza con tradizioni e cultura locale.

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