Il ricordo: «Mi portava a vedere la sua opera»

MEDUNO. «Ricordo le mani di mio nonno, rese ruvide dal duro lavoro, che mi stringevano e mi accarezzavano. Non ho potuto stare con lui a lungo: quando avevo sette anni è morto di silicosi, una malattia polmonare provocata dal lavoro con la pietra. Non potrò mai dimenticare, però, quando mi portava a vedere la scultura del suo volto, che era stata la sua prima opera».

È commosso Louis Del Bianco (detto Lou), nipote dello scultore Luigi Del Bianco, di cui porta il nome, quando parla del nonno.

Lou è figlio di Cesare Del Bianco – quarto dei cinque figli di Luigi – vive a 54 chilometri da New York e, in questi anni, ha fatto il possibile per ricostruire le vicende del nonno, ossia colui che sulla «montagna dei presidenti» dal 1933 al 1937 è stato «chief carver», capo scultore.

Lou ha collaborato in particolare col cavassino Michele Bernardon, presidente di Efasce, per fare conoscere anche in Friuli la storia del nonno. Una storia rimasta nell’ombra sino agli anni Ottanta: si pensi che, solamente nel 1991, Del Bianco ha avuto un riconoscimento postumo.

Nel cinquantenario del monumento nazionale del monte Rushmore, il suo nome e la sua foto sono comparsi nell’annullo speciale emesso per l’occasione dalle Poste americane.

Il 21 giugno 2014, i residenti a Port Chester (New York), paese in cui Del Bianco è emigrato nel 1908, quando aveva 16 anni, e ha iniziato a lavorare come tagliapietre, hanno dedicato una targa in ricordo dello scultore. Riporta una frase significativa riferita al medunese di Gutzon Borglum, scultore statunitense famoso per avere scolpito il Monte Rushmore e la Stone mountain.

«Egli ha il valore equivalente di tre uomini che io posso trovare in America, per questo tipo di lavoro», aveva detto Borglum. Anche Buddy Valastro, il pasticcere italoamericano più famoso degli Stati Uniti, nel programma “Il boss delle torte” ha reso omaggio a Del Bianco.

Assieme al suo staff, ha creato un dolce che riproduce il monumento nazionale del monte Rushmore. La torta è stata presentata a Port Chester il 25 giugno 2012, quando il sindaco locale Dennis Pilla ha proclamato il “Luigi Del Bianco day”.