Il sindaco Mentil: in Carnia rischia di saltare tutto

«Un dramma che colpisce ciascuno di noi». Il primo cittadino di Tolmezzo Brollo: stiamo vicini alla famiglia

TOLMEZZO. La triste vicenda che ha messo fine alla vita di Alfio Colussi ha un risvolto anche sociale e politico, legati alla CoopCa e al territorio. Una storia della quale non si vorrebbe parlare, anche per non creare pericolosi precedenti, ma gli amministratori si sentono anche in dovere di esprimere qualche considerazione su quanto avvenuto nei pressi di Pissebus.

Francesco Brollo, primo cittadino di Tolmezzo, considera quanto accaduto una «tragedia umana». «Da sindaco il primo sentimento da esprimere è quello di una estrema tristezza, cordoglio e vicinanza alla famiglia di Alfio Colussi».

Brollo non vuole fare dichiarazioni sui contorni della vicenda, non lo reputa opportuno, non a botta calda. «Si tratta di una tragedia umana e come sindaco mi sento, in questo momento, di considerare quanto accaduto solamente sotto questo aspetto», riferisce Brollo.

E non intende addentrarsi nei particolari nemmeno l’ex sindaco della città carnica, Dario Zearo, che pure nelle passate settimane aveva puntato il dito contro il consiglio di amministrazione della cooperativa CoopCa, richiamandolo alle proprie responsabilità.

«Con Alfio Colussi non avevo rapporti particolarmente personali, salvo quelli sociale e di convivenza che si hanno con tutti i propri concittadini», riferisce Zaero, chiedendo un po’ di tempo per capire esattamente cosa sia accaduto.

«Mi hanno detto che ultimamente le vicissitudini di CoopCa gli avevano creato qualche apprensione, ma non voglio sbilanciarmi su cosa sia esattamente successo», dice Zearo. Poi, dopo una breve riflessione, l’ex sindaco aggiunge: «Era purtroppo una tragedia annunciata, speriamo che non sia l’inizio di una lunga serie di drammi».

I 145 soci CoopCa di Paluzza sono al centro dell’intervento del sindaco della valle del But Massimo Mentil. «Il dramma umano di questa vicenda viene prima di tutto, ma, come già enunciato nei giorni scorsi dai sindaci della Carnia, dev’essere tenuto in considerazione dal mondo della politica e della cooperazione».

Mentil richiama i principi di solidarietà e di sussidiarietà del mondo delle cooperative verso «un territorio che, se non vede la fine uno spiraglio alla crisi di CoopCa rischia di far saltare il sistema», chiude Mentil.

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