Il sindaco Sincerotto ci crede: lottizzazione tra villaggio Testudo e via Lungoroggia

Buttrio crede nella crescita del mercato residenziale ed è per questo motivo che tra villaggio Testudo e via Lungoroggia a breve partirà una lottizzazione con la costruzione di villette e palazzine....

Buttrio crede nella crescita del mercato residenziale ed è per questo motivo che tra villaggio Testudo e via Lungoroggia a breve partirà una lottizzazione con la costruzione di villette e palazzine. Complessivamente nei 22.400 metri quadrati è previsto un insediamento di 250 nuovi residenti. «Da oltre 20 anni – spiega il sindaco Giorgio Sincerotto (nella foto) – le amministrazioni che si sono succedute hanno portato avanti una politica di avvicinamento dei servizi ai cittadini. Questo ha reso il territorio molto più attrattivo». «Siamo avvantaggiati anche dalla vicinanza con Udine e Cividale – aggiunge il primo cittadino – , la rete di trasporti è ben collegata e siamo favoriti dall’indotto della Danieli che per noi è un punto di riferimento». Altri due lotti sono in partenza nella zona del Roncuz. «Insomma – dichiara Sincerotto – il mercato immobiliare nella nostra cittadina è in fermento e questa amministrazione si è dimostrata molto attenta alle esigenze del cittadino. La dimostrazione arriva dalla costruzione della nuova scuola media che sorgerà nel 2020 creando un vero e proprio quartiere scolastico e sportivo».

A Manzano, invece, la parola d’ordine è riqualificare, un verbo già entrato nella filosofia della giunta Iacumin che grazie al bando regionale per la demolizione e ristrutturazione dei capannoni punta a ridisegnare il paese partendo dall’esistente. «Obiettivo principale – sottolinea il sindaco – è quello di attrarre imprenditori per ripopolare le case rimaste sfitte dopo la crisi seguita agli anni del boom della sedia». «Alcune aree che potevano essere edificabili sono state ridotte – aggiunge – . Il tema del mercato immobiliare deve essere però affrontato dall’intera Uti. Solo mettendo insieme i servizi si riesce ad essere più attrattivi». «Purtroppo – commenta l’assessore all’urbanistica Carlo Palazzolo – il mercato è drogato dai fallimenti e a Manzano si deve fare i conti anche con un patrimonio edilizio che non sempre è adeguato dal punto di vista energetico». (da.vi.)

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