Il taglio della barba oggi si fa in libreria: un aiuto alla ricerca per il cancro

Alla Tarantola di via Veneto due postazioni a disposizione. Iniziativa dedicata alla prevenzione dei tumori maschili
Tutti con i baffi per beneficenza. E c’è anche chi mette all’asta la propria barba. Se ottobre è il mese della prevenzione femminile, novembre è quello dedicato alla prevenzione dei tumori maschili e oggi l’appuntamento è con “Movember”, l’evento che anche quest’anno fa tappa in città per informare e sensibilizzare la popolazione maschile sul carcinoma della prostata e su altre patologie, raccogliendo fondi da destinare alla ricerca.


Dalle 18 alle 22 alla libreria Tarantola di via Vittorio Veneto le due postazioni da barbiere messe a disposizione da “Salone Silvano” di piazzale Cella – è stato lo stesso titolare Cristian Cecchini, assieme al fratello Stefano, qualche hanno fa a portare a Udine la manifestazione – saranno pronte per rifilare barbe e baffi, aprendo così il mese della ricerca. Non capita tutti i giorni di farsi la barba con un panno caldo in libreria e il motto di “Movember, il cui nome nasce dall’unione delle parole inglesi Moustache, baffi, e November, il mese di novembre, è “cambiare la faccia della salute degli uomini”. Chi aderisce alla campagna (i “Mo Bro”) si fa crescere per poi “regolare” baffi e barba, contribuendo alla ricerca. In collaborazione con Elite Sport Academy, Gentlemen’s Ride Udine ed Effe Radio, durante la serata i barbieri del “Salone Silvano” taglieranno barbe e baffi per aprire il mese della ricerca è tutto il ricavato andrà in beneficenza.


La musica dei Fare Soldi accompagnerà l’evento e sarà presente anche un medico per ribadire l’importanza della prevenzione e richiamare l’attenzione sull’iniziativa. Tra gli ospiti ci sarà anche Jean-Pierre Xausa, il remanzacchese ormai celebre per i suoi baffi artistici: l’ennesima vittoria a una competizione di settore è molto recente e rimanda a Vedelago, in provincia di Treviso, dove si è classificato secondo nella categoria “Baffi alla moschettiere”.


L’evento è su prenotazione, per i posti limitati, e chi ha comprato la maglietta ha diritto a una serie di servizi, tra cui una rasatura e una rifinitura del baffo. I più coraggiosi hanno messo all’asta la propria barba e chi farà l’offerta più alta avrà l’onore di tagliarla, sotto l’occhio vigile, naturalmente, del barbiere. «Siamo molto contenti di promuovere un’iniziativa che abbia anche uno scopo benefico – sottolinea Cristian Cecchini –; ormai organizziamo questo evento da tre anni e, novembre dopo novembre, raccoglie sempre più apprezzamento ed entusiasmo da parte del pubblico maschile».


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