Il veterano Violino ora fa il sindaco «Farò da chioccia ai più giovani»

Lo storico esponente della Lega guida un gruppo di emergenti: «Sarà una legislatura di transizione»



Claudio Violino, ex assessore regionale della Lega Nord, si è rimesso in gioco diventando il nuovo sindaco di Mereto Di Tomba. «La politica dà dipendenza», scherza lo storico esponente del Carroccio friulano, «e io non voglio disintossicarmi. Gli amici che hanno incarnato la giunta delle amministrazioni precedenti vedendomi libero hanno pensato ad un mio impegno per il territorio, soprattutto nell’ottica di fare da “scuola guida” ai numerosi giovani che già ora si stanno affacciando in questo mondo, con l’obiettivo di creare una classe dirigente capace per la Mereto del futuro. Proprio per questo – ci tiene a precisare il neo-sindaco – sarà una legislatura di assoluta transizione».

A capo della lista “Uniti per Costruire” il neoeletto ha totalizzato 1.023 preferenze con una percentuale del 76,63 per cento dei voti. Un bel successo per un veterano della politica, come lui stesso ama definirsi, che ha accettato di rimettersi in corsa solo per amore della sua gente e del suo paese.

Violino infatti risiede a Tomba di Mereto. Cinquantanove anni, agronomo docente all’istituto professionale per l’agricoltura di Pozzuolo, già consigliere e assessore regionale, ha al suo attivo una lunga militanza politica, iniziata a Trieste nel 1998, all’epoca di Antonione governatore. E poi: consigliere regionale della Lega Nord, all’opposizione negli anni della giunta guidata da Riccardo Illy (dal 2003 al 2008). Dal 2008 al 2013 è stato assessore regionale all’Agricoltura nella giunta di Renzo Tondo. Altro giro nei banchi della minoranza, fino al 2018, prima sotto le insegne della Lega e infine nel Misto. I componenti della giunta di Mereto (con a capo l’ex sindaco Massimo Morettuzzo, eletto lo scorso anno consigliere regionale) hanno partecipato al completo alle ultime amministrative nella squadra del sindaco entrando così a fare parte del nuovo consiglio.

A riguardo il neoeletto precisa di puntare «a un turnover degli assessori in modo da permettere a tutti gli eletti la possibilità di confrontarsi con l’attività amministrativa. La prossima settimana ci sarà una indicazione che sarà una sostanziale conferma degli eletti». Il primo obiettivo che il sindaco Violino si propone è quello «di dare continuità alle scelte e agli interventi messi in campo dalle giunte precedenti. Un altro proposito di questa legislatura è quello di mantenere ed incrementare il valore residenziale del territorio di Mereto dando un valore aggiunto alla qualità della vita delle sue comunità – spiega il primo cittadino –. Siamo a dieci minuti da Udine e vogliamo diventare attrattivi dando una opportunità di residenza di assoluto livello. Altra finalità della nostra amministrazione è quella di potenziare l’associazionismo per ricostruire un tessuto connettivo all’interno delle frazioni per non farle diventare dormitori di periferia». —



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