Imbarco record per Danieli: caricate a bordo di una nave 5 mila tonnellate di materiali

Martedì 21 gennaio ha segnato una data storica per Porto Nogaro, dove si sono svolte le operazioni di imbarco di un mega impianto realizzato dalla Danieli e destinato al colosso americano dell’acciaio Nucor. Con oltre 600 colli, quasi 5.000 tonnellate di peso e un volume di 8.000 metri cubi, l’operazione rappresenta uno dei carichi più significativi mai gestiti presso lo scalo friulano.

La commessa riguarda un impianto di laminazione per coil di lamiera basato sulla tecnologia “DUE” (Danieli Universal Endless), una soluzione innovativa che consente di produrre nastri di acciaio con spessore variabile da 1 a 24 millimetri utilizzando un unico impianto, laddove tradizionalmente ne sarebbero necessari due. Questo sistema avanzato sarà installato presso il nuovo stabilimento Nucor in West Virginia, per un progetto del valore di 600 milioni di euro.

Nucor, il principale produttore americano di acciaio, ha avviato nel 2022 un investimento record di 3,2 miliardi di dollari per costruire un complesso siderurgico con una capacità produttiva di 2,7 milioni di tonnellate annue. Il nuovo impianto includerà anche prodotti destinati ad applicazioni esposte nell’industria automobilistica e sarà il primo nel suo genere a livello mondiale.

Le 10 spalle dell’impianto, ciascuna del peso tra 140 e 160 tonnellate, sono parte centrale di una delle spedizioni più importanti che il Gruppo Danieli ha programmato per il mese di gennaio. L’operazione di imbarco è il risultato di quasi un anno di pianificazione, con il coinvolgimento di tecnici Danieli, Z&C Logistica, la società MidSea di Udine (Gruppo Midolini), FVGstrade e le autorità portuali di San Giorgio di Nogaro e Monfalcone.

Il progetto in West Virginia rappresenta una nuova pietra miliare nella collaborazione tra Danieli e Nucor, un rapporto che negli ultimi cinque anni ha portato alla realizzazione di tre impianti siderurgici negli Stati Uniti.

Grazie alla sinergia con partner logistici regionali, le autorità locali e il sistema infrastrutturale, Danieli conferma la propria capacità di esportare tecnologia d’avanguardia, rafforzando ulteriormente il proprio ruolo di leader globale nel settore siderurgico.