In Alto Friuli sono state riaperte tre strade

Dopo il maltempo riaprono tre strade in Alto Friuli. Questa mattina dalle 8 la Provinciale dal lago di Cave del Predil a Sella Nevea sarà nuovamente percorribile. La strada era chiusa dai primi...
ampezzo villa santina 31 Gennaio 20134. Nevicata. Copyright Agenzia Foto Petrussi
ampezzo villa santina 31 Gennaio 20134. Nevicata. Copyright Agenzia Foto Petrussi

Dopo il maltempo riaprono tre strade in Alto Friuli. Questa mattina dalle 8 la Provinciale dal lago di Cave del Predil a Sella Nevea sarà nuovamente percorribile. La strada era chiusa dai primi giorni di febbraio per le nevicate e per le valanghe che si erano abbattute in alcuni punti.

Riaperto da ieri mattina anche il Passo di Monte Croce Carnico su entrambi i versanti, quello italiano e quello austriaco. Era stato chiuso dopo le forti nevicate di fine gennaio.

Sempre in tema di viabilità, ma questa volta nel Tolmezzino, è di nuovo percorribile anche la strada tra Cazzaso e Cazzaso Nuova. É stata, infatti, revocata l'ordinanza con la quale il sindaco, Dario Zearo, aveva disposto, a titolo precauzionale, il divieto di transito su tale tratto di strada, a causa di una frana. I sopralluoghi effettuati da geologi, Protezione civile, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e tecnici comunali, hanno approvato il ripristino della circolazione, previa messa in sicurezza della pavimentazione stradale che è stata eseguita.

Zearo aveva emesso un'ordinanza di chiusura al transito della strada a salvaguardia della pubblica incolumità, poiché era stata interessata da un movimento franoso che, viste le persistenti piogge dell'ultimo periodo, era stato ritenuto potenzialmente pericoloso, anche se al momento non si era rilevato alcun rischio immediato. Dalle verifiche effettuate, spiega il vicesindaco, Gianalberto Riolino, è emerso che la frana della scorsa settimana non è legata al più esteso movimento franoso conosciuto da anni nella zona e i vari rilievi effettuati dai professionisti incaricati, che continuano a monitorare costantemente la situazione, non riscontrano alcun spostamento in corso. La frana che interessa la zona di Cazzaso è conosciuta e osservata da anni e vari sono stati gli studi, i monitoraggi con professionisti e gli interventi sull'area. (t.a.)

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