«In casa ci sono gli spiriti» E la villa finisce in vendita

Ma davvero in provincia di Pordenone ci sono case infestate dagli spiriti? O è l’ennesima leggenda metropolitana in una provincia già conosciuta per i tanti avvistamenti di ufo o presunti tali?
Quella che pare una saga degna di una sceneggiatura di Hollywood è invece diventata un problema che una pattuglia di pordenonesi ha segnalato al terapeuta di Tambre, Nadir Besacco. Quest’ultimo riceve nella ex-sede di don Corinno Mares, il “prete dei miracoli” mancato nel 2006, dove arrivano un gran numero di residenti nel friuli occidentale, e naturalmente non solo loro, ogni fine settimana. Sono persone che cercano soluzioni ai loro problemi e che nutrono speranze per il loro futuro.
Servono quaranta minuti di macchina a serpentina nel bosco del Cansiglio per incontrare Nadir Bessacco, che aiuta la gente a uscire dalla crisi e “bonificare” le case. Il tam-tam nel Friuli Occidentale ha rimesso in piedi il flusso Pordenone-Tambre. «Ho lasciato tutto com’era – ha detto Bessacco, pranoterapeuta che ha riaperto lo studio di don Corinno due anni fa -. Ci sono tanti pordenonesi che arrivano dalla pianura: precari, gente comune, sacerdoti e suore. In genere sono in crisi e stanno male. La curiosità è che tanti hanno il problema della casa infestata da spiriti, come ai tempi di don Corinno».
Sono in tanti ad aver dichiarato apertamente di pensare di avere la casa infestata. «In effetti ce ne sono stati di casi segnalati a Pordenone – ha confermato Bessacco -. Chi ne parla dice di sentire rumori in casa e di veder sparire oggetti in genere dopo la morte di qualche parente: pensano che i defunti siano rimasti nell’abitazione. Prego per loro e consiglio loro di portare l’acqua di Efeso e l’acqua di luce nel cimitero. I casi si sono risolti, ma ripeto che non si tratta di miracoli. E’ la forza della fede e della preghiera».
Nelle sedute di “bonifica” si recitano preghiere, oppure si procede al sopralluogo della casa. «Il Padre nostro e i salmi sono da recitare – è il consiglio di Bessacco -. Ci sono tante persone che si sentono colpite dalle ingiustizie e si ammalano nell’anima e anche nel corpo. Ho raccolto la mia esperienza in un vademecum: 80 pagine con le indicazioni delle preghiere più efficaci».
Una delle case segnalate dalla gente è disabitata da circa 20 anni, si affaccia sulla Pontebbana e ha il fascino “faneè” delle dimore di campagna. Qualcuno ha voluto anche verificare le voci in prima persona. «Ci siamo intrufolati in 14 ragazzi di notte per scoprire i fantasmi – hanno raccontato alcuni giovani dalla parrucchiera Fiorella, sulla statale – ma era impossibile resistere ai rumori».
Chiara Benotti
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