In castello un finto matrimonio

Udine: Alice e Andrea hanno coronato il loro sogno, ma la cerimonia non ha alcun valore

UDINE. Il castello diventa “set” per il primo matrimonio simbolico celebrato a Udine. Hanno scelto il colle e la vista più suggestiva sulla città e sul Friuli, Alice e Andrea che sabato pomeriggio si sono scambiati le promesse e si sono uniti in matrimonio in castello. La cerimonia, durata poco più di una decina di minuti, è stata celebrata da un officiante accanto alla Casa della Contadinanza, dov’è stato riservato l’intero angolo verde, che per l’occasione si è immerso in un insolito clima provenzale.

Gerbere, rose e peonie dai colori delicati sui tavoli e a decorare la location, fiori ed edera intorno all’arco nuziale che “delimitava” l’ingresso al luogo in cui si è svolto il matrimonio, e rettangoli di fieno per rendere al massimo lo stile “shabby”.

Anche la sposa, arrivata a bordo di una Cinquecento d’epoca nero opaco – in immancabile ritardo – sulle note di Louis Armstrong in «What a wonderful word» con coroncina di fiori tra i capelli, abito lungo e leggero e pizzo sul corpetto, incarnava perfettamente il più romantico stile provenzale. Una trentina gli invitati che hanno festeggiato i novelli sposi, e il party è continuato fino a tarda nottata, con l’arrivo dell’altro centinaio di invitati verso sera.

Alice e Andrea hanno scelto questo luogo per coronare il loro sogno, come simbolo rappresentativo della città in cui si sono conosciuti e nella quale oggi vivono.

«Il matrimonio non ha valenza né civile, né religiosa, è solo uno scambio di promesse», riferisce la wedding planner Giada Marcuzzi, originaria di Lavariano ma ora impegnata tra Udine, Londra e Venezia per organizzare matrimoni ed eventi.

«Purtroppo il giardino del castello non rientra tra le sedi in cui i matrimoni civili possono essere riconosciuti», continua Giada, «nei prossimi giorni Alice e Andrea si recheranno in Municipio per ufficializzare la loro unione, ma la data che ricorderanno sempre come il giorno del loro matrimonio sarà sempre quella del 30 maggio sul castello di Udine».

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