In pensione il primario del pronto soccorso Nominato un sostituto
Il 30 novembre sarà l’ultimo giorno di lavoro per il primario del pronto soccorso dell’ospedale di San Vito al Tagliamento Fulvio Buzzi. L’Azienda sanitaria Friuli Occidentale ha nominato un facente funzione che traghetterà il reparto sino alla nomina del successore, probabilmente l’anno prossimo.
Buzzi era alla guida del pronto soccorso dal settembre 2018, una nomina arrivata dopo sette anni di mancanza del primario. Adesso ha maturato i requisiti per la pensione, che scatterà dall’1 dicembre, anche se già ora è assente per smaltire le ferie maturate.
A fine settembre l’Asfo ha deciso di nominare un sostituto perché «l’assenza di un governo della struttura potrebbe comportare forti criticità all’organizzazione, allo svolgimento delle attività previste e alla gestione delle risorse allocate in considerazione della centralità e strategicità della struttura che necessita di un costante monitoraggio». Una nomina che riguarda anche il pronto soccorso di Spilimbergo, transitato dal punto di vista organizzativo da quello di Pordenone a San Vito al Tagliamento.
Di qui il bando, emesso per individuare un facente funzioni che guidi il reparto sino al concorso. Una procedura interna a cui hanno partecipato due medici di pronto soccorso. Ieri la direzione generale ha attribuito la guida della struttura complessa alla dottoressa Fabiana Nascimben, dirigente medico, disciplina medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza ora in servizio al pronto soccorso di Spilimbergo. Rimarrà in carica sino al concorso che individuerà il nuovo direttore di struttura, che a quanto pare potrebbe essere bandito il prossimo anno.
Si allunga così il numero delle caselle scoperte all’ospedale di San Vito al Tagliamento. Alcune risposte, su primariati confermati e non confermati, arriveranno dall’atto aziendale in fase di ultimazione, che andrà a delineare l’organizzazione dell’Asfo per i prossimi anni.
Da coprire ci sono la direzione di pediatria, che secondo indiscrezioni non sarebbe prevista nel nuovo atto aziendale, ortopedia, cardiologia, anche questa in forse nel nuovo atto organizzativo, radiologia e chirurgia generale.
Confermata, invece, l’indicazione di non prevedere il primario di otorinolaringoiatria. Ieri il dottor Michele Minuzzo, direttore del presidio ospedaliero di San Vito al Tagliamento-Spilimbergo è stato nominato direttore del dipartimento direzione assistenza ospedaliera, posto finora coperto in via provvisoria dal direttore sanitario Michele Chittaro. —
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