In Slovenia mascherina obbligatoria anche all'aperto: per i trasgressori multe fino a 4.000 euro

Altri 47 casi di persone positive al coronavirus, ma nessun decesso da venerdì 4 settembre in Slovenia, che fa registrare ad oggi un totale di 3.079 infezioni e 134 decessi per le conseguenze della pandemia.
A causa del peggioramento del quadro epidemiologico e allo scopo di bloccare l’aumento del numero dei contagi, il governo di Lubiana ha emanato un decreto con nuove regole restrittive.
Cominciamo dalle mascherine: sono obbligatorie in tutti i locali e sui mezzi pubblici, nei ristoranti, nei bar e nei negozi. Si può farne a meno se il distanziamento è di almeno due metri.
Come avviene in Italia, prima di entrare in un locale chiuso è obbligatorio disinfettarsi le mani con il detergente che il gestore dovrà mettere a disposizione dei clienti.
Anche all’aperto se la distanza di sicurezza non può essere rispettata bisogna obbligatoriamente indossare la protezione di bocca e naso.
Va detto che sull'intero territorio nazionale sono già operativi gli ispettori: il loro compito, oltre a quello di effettuare i controlli, è di sanzionare i trasgressori con multe che vanno dai 400 ai 4.000 euro.
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