In spiaggia con mascherina e braccialetto, si parte con la stagione a Lignano: tutte le indicazioni per Sabbiadoro, Riviera e Pineta

Tutti allestiti a misura anti-Covid, gli stabilimenti balneari lignanesi, da Sabbiadoro a Pineta e fino a Riviera, aprono i battenti. Anche se il virus ha cambiato il volto delle giornate al mare così come la partita della stagione, da domani si potrà tornare in spiaggia e usufruire di tutti i servizi.
Misure anti-Covid. D’ora in avanti per andare al mare si prenota, in anticipo, online lasciando allo stabilimento anche il proprio nome e cognome per permettere, nell’arco di una quindicina di giorni, una più agevole ricostruzione della catena di contatti in caso di contagio. In spiaggia si entra con indosso la mascherina (che non servirà tenere sotto l’ombrellone o per fare un tuffo in mare) e il braccialetto identificativo fornito dagli operatori, ma niente misurazione della temperatura poiché ogni cliente dovrà già dichiarare di non avere la febbre.
Per l’occasione, i bagnini diventano anche steward e accompagnano gli ospiti ai propri ombrelloni, installati secondo le misure dettate dal Piano di utilizzazione del demanio marittimo con maglie di misura 3,50 x 3,50 metri lineari o 3 x 4,50. Inoltre, appositi varchi all’ingresso degli uffici spiaggia permetteranno ai turisti di accedere liberamente alla riva del mare per passeggiare.
Uffici spiaggia a Sabbiadoro. E mentre la Lisagest spa ultima i lavori di allestimento dei suoi uffici spiaggia, oggi il personale alle sue dipendenze verrà formato direttamente sul campo in vista dell’apertura di domani, «data a partire dalla quale tutti i nostri uffici spiaggia saranno funzionanti – assicura Emanuele Rodeano, presidente Lisagest spa –. Lo spazio per ciascun ombrellone sarà di circa 22 metri quadrati, abbondanti il doppio rispetto a quelle previste dal Pud e a quelle previste dalla Conferenza delle Regioni (che prevedono uno spazio d’ombra di 10 metri quadrati). È un atto di serietà nei confronti dei turisti».
L’arenile di Pineta. Camminamenti a doppia corsia disegnano già il litorale di Pineta, i cui uffici spiaggia sono delimitati con pali in legno e rete da pescatore. «Le file tra gli ombrelloni, allestiti a scacchiera e sfalsati per giocare meglio lo spazio, sono più distanziate, anche in base alle diverse aree (Light, Elite, Vip) – spiega Giorgio Ardito, presidente della Lignano Pineta spa –. A ogni ospite verrà data la mascherina, nel caso in cui ne fosse sprovvisto: all’arrivo del cliente controlliamo la prenotazione online o la ricevuta dell’abbonamento e diamo il braccialetto distintivo da indossare per tutta la permanenza nello stabilimento».
L’organizzazione a Riviera. «Promuoviamo le prenotazioni online, e in quel caso l’ospite verrà direttamente accompagnato al proprio ombrellone dal bagnino, ma si potrà comunque prenotare anche in cassa» spiega Renzo Pozzo, presidente della Società Imprese Lignano. A differenza di Sabbiadoro e Pineta, a Riviera la perimetrazione è naturale: «C’è già un muretto di separazione – aggiunge Pozzo –. La sanificazione delle attrezzature da spiaggia sarà giornaliera e, in più, ci sarà un totem con il quale metteremo a disposizione gel, mascherine e guanti per tutti i clienti». Il servizio allo sdraio sarà potenziato: basterà che l’ospite prenoti l’aperitivo tramite un’apposita app e il personale porterà l’ordinazione direttamente all’ombrellone».
Le spiagge libere gestite dal comune. In totale, lungo gli otto chilometri di costa lignanese i tratti di spiaggia libera sono cinque e si trovano tutti a Sabbiadoro (Bau Beach, Punta Faro, la porzione di litorale tra l’ufficio spiaggia 2 e 3, e quelle accanto al 13 e al 17). «Quest’anno la spiaggia libera sarà attrezzata – spiega Alessandro Marosa, vicesindaco con delega al Demanio –. A segnalare la posizione di ciascun ombrellone, a distanza di 5 metri l’uno dall’altro, ci sarà un picchetto (in totale ce ne saranno tra i mille e i 1.300). Inoltre, verranno allestite anche delle passerelle che conducono alla riva del mare, dei dispenser con il gel igienizzante e la cartellonistica informativa». Anche qui si entrerà con indosso la mascherina e, inoltre, «ci saranno dei volontari che, coadiuvati dalla polizia locale, sorveglieranno il rispetto di tutte le misure anti-Covid» aggiunge Marosa. E il sindaco Fanotto, aggiunge: «Valutiamo, in caso di necessità, anche di assumere degli steward ad hoc per accompagnare le persone al proprio posto e di inserire il servizio di prenotazione tramite app, utile anche per la profilazione dei bagnanti».
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