In tangenziale come razzi pizzicati a 170 km orari

UDINE. Come missili in tangenziale, dove il limite di velocità per i veicoli è di 90 chilometri all’ora. Mentre loro, gli automobilisti e i motociclisti “pizzicati” dalla polizia stradale di Udine, andavano a 160 e anche a più di 170. In pochi giorni gli agenti hanno ritirato ben 5 patenti a persone che hanno superato il limite imposto dal Codice della strada di ben 60 km/h. E alcune settimane fa, verso la metà di febbraio, il telelaser ha “colto in flagrante” anche una persona che aveva lanciato la sua vettura in autostrada a oltre 200.
L’ultimo caso è di ieri mattina: la polizia stradale ha sorpreso un friulano di 46 anni che, a bordo di una Golf, procedeva a 161 km/orari lungo la tangenziale Sud. E la settimana scorsa, giovedì 21 marzo, un centauro di 56 anni su una moto Bmw e un trentenne al volante di una Porsche “sfrecciavano” davanti alla pattuglia ferma nella zona del parco del Cormor a 171 e 170 chilometri all’ora. Ai due, entrambi friulani, è stata immediatamente ritirata la patente.
Inevitabili, poi, la multa da più di 800 euro (per le infrazioni commesse di giorno, mentre per quelle tra le 22 e le 7 la sanzione prevista supera i mille euro) e la decurtazione di dieci punti dalla patente (per i neopatentati la decurtazione è doppia e, di fatto, “azzera” la patente). Per chi supera il limite di velocità di oltre 60 Km/h è prevista la sospensione della patente fino a 12 mesi e il periodo viene definito dalla Prefettura sulla base di diversi parametri. Altri due casi simili si erano verificati nelle scorse settimane.
Dal primo gennaio di quest’anno e fino a questi giorni la polizia stradale di Udine ha trattato 56 pratiche per eccesso di velocità superiore ai 40 Km/h, una violazione per la quale è previsto il ritiro della patente, come per i superamenti “over 60”. In tutto le multe per eccesso di velocità sono state 111. Le infrazioni sono state commesse lungo la viabilità cittadina e nelle strade dell’hinterland udinese, comprese le tangenziali Ovest e Sud. Solo qualche giorno fa il Compartimento regionale di polizia stradale aveva diffuso una nota sui controlli condotti la scorsa settimana.
In sei giorni in tutte e quattro le province della Regione gli agenti della polizia stradale hanno fatto 205 multe per eccesso di velocità. Ogni settimana, in media, gli agenti della polizia stradale di Udine compiono 8-10 controlli nella zona di Udine. Sono in molti a cercare di giustificarsi di fronte agli agenti dicendo d’aver bisogno della patente per andare a lavorare. Ma ora chi si vede ritirare la patente non ha più la scappatoia di un tempo: secondo la legge 120 del 2010, infatti, non è più possibile “ripiegare” su un ciclomotore e, dunque, nemmeno sulle mini-car. Il messaggio contenuto in questa recente normativa, insomma, sembra essere “è meglio pensarci prima”.
Quanto detto finora riguarda il semplice superamento di limiti di velocità. Se però da tali infrazioni consegue un incidente le multe sono decisamente più salate e i periodi di sospensione più lunghi. Come tutti sanno e come ribadisce anche la polizia stradale, l’eccessiva velocità, insieme al mancato rispetto delle distanze di sicurezza, fa aumentare notevolmente il rischio di incidente.
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