In via Veneto i guard rail sospesi nel vuoto
I guard rail di via Veneto, a Cussignacco, sono arrugginiti. In alcuni punti poggiano su terreno eroso. Lo ha confermato il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Loris Michelini, durante la seduta del consiglio di quartiere “Cussignacco – Paparotti” presieduta da Claudio Cattarossi.
I consiglieri da tempo segnalavano le precarie condizioni delle barriere metalliche che costeggiano i circa 900 metri di carreggiata che costeggia la Roggia di Palma. «La via è caratterizzata dall’assenza di marciapiedi, situazione che non piace ai cittadini. A questo si aggiunge il problema dei guard rail arrugginiti e apparentemente poco stabili» hanno sottolineato alcuni consiglieri. Durante la riunione è, così, emerso che non sarebbero più adeguati a prevenire pericoli e a garantire protezione. Diversi montanti, infatti, non poggiano più al suolo a causa del cedimento dell’argine. «Le cattive condizioni in cui si trovano fanno emergere problemi di sicurezza e di decoro. In questa situazione viene meno la tutela stradale e l’incolumità pubblica – ha annunciato Michelini –. Sopralluoghi tecnici hanno rilevato un cedimento delle sponde, iniziato parecchi anni fa. Manca il terreno per l’ancoraggio. È necessario intervenire al più presto».
Dopo aver contattato il consorzio di Bonifica Pianura friulana e la Soprintendenza, con cui è stato condiviso il problema, l’amministrazione ha deciso di provvedere autonomamente all’intervento su via Veneto, incrementando il fondo comunale a copertura della sostituzione dei guard rail e il rifacimento degli argini. «La soluzione ideale sarebbe quella di cementificare l’argine, ma considerando che la roggia non sarà messa in asciutta per il prossimo anno e mezzo interverremo diversamente – ha informato il vicesindaco –: pianteremo dei pali di legno nell’alveo a sostegno della sponda per, poi, riposizionare le barriere di protezione stradale». —
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