Inaugurata la nuova gastronomia di mare con piatti espressi

l’inaugurazione
Non solo una gastronomia, ma anche piatti espressi da mangiare sul posto e l’opportunità nuova in città di acquistare il pesce nella pescheria a fianco e farsela cucinare nel locale alla porta accanto. Tutto questo è “La gastronomia della Catina”, che ha aperto i battenti ieri in viale Venezia 119 e che vede alla guida il team che già gestisce il ristorante di piazza Cavour: Carlo Nappo, Antonio Palumbo e Vincenzo Cioffi.
«All’interno si trova la gastronomia di mare – ha spiegato lo chef Carlo Nappo – ma anche prodotti pronti con il nostro marchio, adatti per l’asporto, e la cucina espressa come i primi piatti o i fritti che cuciniamo al momento. Tutti i prodotti si possono anche mangiare nel locale e nei tavoli esterni». Importante per la realizzazione di questo progetto è la collaborazione con la famiglia Falcomer che, a fianco della Gastronomia, ha aperto da qualche tempo la pescheria FriulPesca. «La moda di adesso è acquistare il pesce fresco e poi farselo cucinare, consumandolo sul momento – ha sottolineato Michel Falcomer di FriulPesca –. A Lignano abbiamo un altro locale organizzato in questo modo che funziona bene».
Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Alessandro Ciriani e l’assessore Cristina Amirante. «I miei complimenti a questi imprenditori coraggiosi – ha affermato il primo cittadino –. Sono imprenditori capaci, già conosciuti che sapranno dare risposta a quella clientela che, in quest’area di transito, può trovare un posto dove mangiare senza dover entrare in città. Sono segnali che incoraggiano e che si sommano ad altri che si vedranno a Pordenone». Non si può nascondere, però, che per il comparto della ristorazione questo sia un momento molto delicato: poter mangiare solo ai tavoli esterni penalizza il settore. Nappo ha notato che i clienti del sabato sera ora vengono la domenica a pranzo: «Il coprifuoco penalizza la ristorazione, speriamo venga almeno prolungato». —
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