Inaugurata l’Agenzia entrate: una battaglia vinta per la città

GEMONA. Un altro servizio dello Stato che si salverà dalla spending review è l’Agenzia delle entrate i cui nuovi uffici messi a disposizione dal Comune di Gemona si trovano al civico 5 di Rive Grande, in centro, a pochi metri dalla precedente sede in borgo San Rocco.
Anche se attivi già da diversi mesi, gli spazi dei nuovi uffici sono stati inaugurati ieri alla presenza della direttrice provinciale dell’Agenzia Eliana Kodermasc, del responsabile dello sportello Nico Maracino, dei sindaci di Gemona Paolo Urbani, Montenars Claudio Sandruvi e Artegna Aldo Daici, del segretario della Cisl Alto Friuli Franco Colautti e delle rappresentanze delle locali stazioni dei Carabinieri e della Guardia di finanza.
«Questo sportello - ha detto Kodermasc - rappresenta un punto di raccordo con l’ufficio di Udine, adeguato per venire incontro alle esigenze del contribuente della zona». Per salvaguardare il servizio erano state raccolte circa un migliaio di firme dal comitato guidato dall’ex maresciallo della Gdf di Gemona Giuseppe Artale e, grazie alla collaborazione con il Comune, si è giunti a una soluzione, ma anche grazie ai cinque dipendenti che hanno scelto di restare, assumendosi l’onere di affrontare il lavoro che nella sede di San Rocco era condiviso da ben dodici funzionari dell’Agenzia delle entrate.
«Abbiamo deciso di impegnarci per mantenere l’ufficio - ha detto il sindaco Urbani - perché sia a servizio del territorio e delle imprese che possano essere così facilitate nell’insediarsi nel Gemonese: per questo motivo ci siamo attivati alla notizia di una possibile soppressione ed è grazie alla collaborazione di molti soggetti che ora l’Agenzia delle entrate è ancora operativa a Gemona».
L’ufficio delle entrate gemonese è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e nei pomeriggi di lunedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30. (p.c.)
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