Incendio nel fienile di un’azienda agricola a Buja, morti diversi vitelli
BUJA. Un fumo denso si è improvvisamente levato, lunedì mattina, ai piedi del colle di Buja e un’altra stalla della zona è stata distrutta dalle fiamme. Il fuoco è divampato al civico 6 di via Bosso dove è ubicata l’azienda agricola “Romeo Calligaro”, realtà a conduzione familiare attiva da molti anni e nota per l’allevamento di bufale.
Le fiamme sono partite, verso le 11, direttamente dalla stalla dove erano posizionati numerosi quintali di rotoballe e nel giro di poco si sono propagate in tutta la struttura rettangolare, causando la morte per intossiccazione di ben 11 vitelli.
Fortunatamente, gli animali che invece erano chiusi sul lato posteriore della stalla sono stati fatti uscire in tempo nel prato. Tuttavia, l’incendio ha causato danni gravi, anche se ancora da quantificare.
Insieme a buona parte della stalla, che sarà difficilmente recuperabile, le fiamme hanno bruciato anche un trattore e una macchina spargisale.
I vigili del fuoco hanno lavorato per tutta la giornata, spegnendo le fiamme nelle prime ore del pomeriggio, ma hanno successivamente hanno continuato con le operazioni di smassamento, per evitare ogni possibile ripresa delle fiamme, per tutta la notte: hanno operato molti uomini intervenuti con le squadre di Udine, Gemona, San Daniele e Spilimbergo.
Intervenuti anche i carabinieri: sul posto le pattuglie di Gemona e Buja, coordinate da una ulteriore del Norm di Tolmezzo con la collaborazione della Polizia comunale.
È ancora presto per conoscere le cause del rogo avvenuto in una zona rurale ai confini con Campolessi dove sono presenti altre diverse imprese agricole.
«Abbiamo sentito un scoppiettìo improvviso quando le fiamme hanno cominciato ad attecchire dalla nostra stalla», hanno dichiarato i Calligaro che sono accorsi per primi.
A sentire gli agricoltori, le fiamme sarebbero partite inizialmente dalle rotoballe di paglia dell’anno scorso, dalle quali dubitano però possa essersi realizzata autocombustione, trattandosi di materiale opportunamente seccatosi nel corso dei mesi.
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