Incendio nella notte distrugge la Tessitura Carnica: almeno un milione di euro di danni, azienda sotto sequestro

Quando è stato dato l'allarme le fiamme si erano già diffuse all’interno della struttura che si trova al 14 di via Nazionale, in borgo Sant’Antonio

VILLA SANTINA. Un incendio nella notte tra martedì 21 e mercoledì 22 luglio ha devastato la storica azienda “Carnica arte tessile“ di Villa Santina.

L’allarme è scattato poco dopo mezzanotte e mezza quando una pattuglia di carabinieri, impegnata nei controlli del territorio, ha dato l’allarme.

Subito sul posto sono accorsi in forze in vigili del fuoco: non solo il personale di Tolmezzo (anche con l’autobotte) e di Udine (con tre squadre, autoscala compresa), ma anche i volontari dei distaccamenti di Rigolato e Cercivento, in tutto quasi una trentina di uomini.

Purtroppo però le fiamme si erano già diffuse all’interno della struttura che si trova al 14 di via Nazionale, in borgo Sant’Antonio. Le prime stime, probabilmente ancora parziali, parlano almeno di un milione di euro di danni. La struttura è stata posta sotto sequestro dai carabinieri della stazione di Villa Santina.

Una prima stima delle forze dell'ordine, si parla di almeno un milione di euro di danni: ecco le immagini della notte e l'interno dello stabilimento questa mattina
Una prima stima delle forze dell'ordine, si parla di almeno un milione di euro di danni: ecco le immagini della notte e l'interno dello stabilimento questa mattina

La “Tessitura carnica” - così si chiamava una volta - è stata fondata nel 1964 da Tomasina Da Ponte Tonon. Inizialmente aveva sede in una vecchia falegnameria del paese, ma negli anni 70, ci fu un ampliamento con il conseguente trasferimento nell’attuale sede.

In tale occasione l’azienda - ora gestita da eredi e familiari - si è specializzata nel settore della biancheria per la casa di qualità. I suoi prodotti sono apprezzati in Italia e all’estero. Ora i carabinieri sono al lavoro insieme ai vigili del fuoco per capire come si sono sviluppate le fiamme.

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