Incidente durante un'esercitazione al poligono: militare costretto ad usare paracadute d'emergenza

Durante un’esercitazione della 173ª aerobrigata Vicenza al Dandolo di Maniago, un paracadutista americano è caduto pesantemente a terra a causa di un malfunzionamento dell’attrezzatura: il militare non è in pericolo di vita. Da quanto si è appreso, in seguito all’aviolancio, il soldato è stato costretto ad attivare il paracadute di emergenza. Una manovra andata a buon fine grazie all’esperienza e all’addestramento. Nessuna conseguenza negativa per il parà. L’incidente si è verificato intorno alle 16 di giovedì, sotto gli occhi non soltanto dei militari americani, ma anche di persone che transitavano lungo la Vivarina.
Non è la prima volta che si registrano simili incidenti: due anni fa, un paracadutista è stato ridotto in fin di vita dopo l’aviolancio al poligono del Dandolo. L’uomo si era lanciato durante un’esercitazione, ma il paracadute era rimasto semichiuso. Lo statunitense, di stanza alla base di Vicenza, era quindi precipitato al suolo a una velocità di caduta notevole. Nell’impatto con il terreno, il militare aveva riportato politraumi, tra cui un grave trauma cranico, con lesioni encefaliche. Era stato trasportato con un’ambulanza militare al pronto soccorso del Santa Maria degli Angeli e ricoverato al reparto di terapia intensiva. Quanto alle cause dell’incidente avvenuto al Dandolo, erano scattate le verifiche interne da parte dell’esercito a stelle e strisce. L’ipotesi, vista la dinamica osservata anche stavolta da alcuni passanti, è che l’attrezzatura possa avere avuto un malfunzionamento.
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