Incidente sulla pista di motocross: cade dopo un’acrobazia

Ore 16: la moto si leva in volo per l’ennesima evoluzione, ma al numeroso pubblico presente si raggela il sangue scorgendo lo sbuffo del motore e l’immediata caduta rovinosa del pilota. Una scena che non si sarebbe mai voluta vedere sulla pista di motocross di Talmassons, dove ieri si svolgeva la grande gara di campionato regionale organizzata dall’associazione sportiva dilettantistica Gpm Ek Paidon, con sede a San Pietro al Natisone, in collaborazione con il Mc Caneva.

Immediati i soccorsi da parte del personale infermieristico e medico delle due autoambulanze che erano presenti sul posto fin dal mattino, data l’importanza della competizione e l’affluenza di circa 190 piloti a gareggiare per il primato regionale, oltre a numerosi altri fuori classifica giunti dal Veneto e dalla Slovenia.

L’infortunato, un trentenne originario di Maser in provincia di Treviso e residente a Romans d’Isonzo, ha perso conoscenza per i gravi traumi riportati. Dopo le prime cure del 118, è stato accompagnato all’ospedale a sirene spiegate in autoambulanza.

La gara è stata sospesa, con grande amarezza per l’accaduto e preoccupazione per le sorti dell’infortunato: la giornata infatti ormai volgeva al calare del sole e non ci sarebbe stato il tempo per completare la seconda manche della competizione. I giudici di gara hanno così deciso di stilare la classifica sui risultati ottenuti nella prima parte delle prove, previste con cronometro per le varie categorie di moto, dalle mini 65-85 di cilindrata, alle 125, 250 e 400.

È una TM 450 quella inforcata dal pilota rimasto traumatizzato, conosciuto per esperto come pochi. Il mezzo e il casco indossato sono stati posti sotto sequestro dai carabinieri di Mortegliano, intervenuti per i rilievi. Il dubbio infatti propende per il guasto tecnico al motore. —