Incontri da venerdì a Pordenone per riscoprire il Museo Galvani

Il cosiddetto “Museo Galvani” “documenta la produzione della Ceramica Galvani dalla fine del XIX secolo alla fine dell’attività (metà degli anni Settanta); costituisce un insieme di fondamentale importanza per la storia economica della città di Pordenone e un insostituibile materiale di studio nell’evoluzione dei tipi e della decorazione ceramica di fine Ottocento e dei primi anni del Novecento”. Così recita il decreto del Ministro per i Beni Culturali e Ambientali del 19 dicembre 1984, ponendo il vincolo grazie a cui ora il Museo d’Arte di Pordenone conserva tra le sue collezioni migliaia tra oggetti, studi e bozzetti e un ricco archivio documentario della storica azienda Galvani fondata nel 1811 a Pordenone e fiorita fino agli anni Settanta del secolo scorso. Caratteristico il marchio del galletto. Per rendere questo patrimonio nuovamente fruibile al pubblico, il museo propone una serie di incontri organizzati da Isabella Reale, curatore dei Musei d’Arte di Pordenone, e Vincenzo Sogaro, esperto e collezionista, arricchiti dalla presenza di studiosi e da degustazioni offerte da EnoPordenone, con il “vino di tutti”, il Pordenone. Gli incontri si terranno a Palazzo Ricchieri, in Corso Vittorio Emanuele II 51, prenotazione fino a esaurimento dei posti. Primo appuntamento venerdì 14 marzo alle 17.30. Poi altri incontri il 20 e 28 marzo e l’11 aprile.
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