Indagato il pilota dell’elicottero caduto

Pasiano, atto dovuto per la procura. L’ipotesi di reato al momento è lesioni colpose

PASIANO. Il pm Pierumberto Vallerin ha aperto un fascicolo per lesioni colpose a carico del pilota del piccolo elicottero precipitato nel vigneto in via Frascade, a Visinale di Pasiano.

Ovvero a carico di Andreas Lamegger, 59enne austriaco, precipitato insieme alla moglie Emma, 50 anni, durante una gita in volo con un gruppo di amici, tutti a bordo di piccoli elicotteri.

Nella caduta la moglie ha riportato solamente contusioni, per una prognosi di appena tre giorni ed era stata subito dimessa. Ad avere la peggio era stato proprio il pilota, trattenuto all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone più a lungo.

Per la procura di Pordenone l’apertura del fascicolo è un atto dovuto.

Si valuterà, nel caso in cui emergano elementi tali da far prospettare eventuali pericoli per la pubblica incolumità, se aggiungere ulteriori ipotesi di reato. In tal caso potrebbe profilarsi l’accusa di disastro colposo, ma al momento pare un’ipotesi non percorribile.

È stato disposto dal pubblico ministero anche l’esame della scatola nera del girocottero modello G4 2R. Se ne occuperà un’azienda specializzata di Lubiana.

In base alla ricostruzione dei carabinieri, il piccolo elicottero era riuscito ad atterrare sull’aviosuperficie dismessa di Visinale di Pasiano (peraltro interdetta agli ultraleggeri e data in concessione a un club aeromodellistico).

Poi ha provato nuovamente a decollare, ma a causa di un’avaria il pilota non era riuscito a rialzarsi in volo e, dopo aver tentato un atterraggio di emergenza, era precipitato sul vigento. Limitati i danni ai filari: poche piante sono state distrutte dalla caduta dell’elicottero.

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