Infortuni sul lavoro in pericolosa crescita Oggi la giornata Anmil
Sempre più infortuni sul lavoro in Italia, e sempre più giovani i lavoratori coinvolti. Se nel 2015 le denunce di infortunio registrate dall’Inail furono 637 mila, nel 2017 si è passati a 641 mila (+0,6%), e le previsioni per il bilancio 2018 non sono ottimistiche. Senza contare che aumentano i giovani vittime di incidenti, visto che tra il 2015 e il 2017 è cresciuto del 2,2% il numero degli under 35 coinvolti in infortuni sul posto di lavoro.
Sono numeri e statistiche, queste, sulle quali si rifletterà senz’altro oggi anche a Gorizia come nel resto d’Italia, nell’ambito della 68° Giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro organizzata dall’Anmil sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica.
L’appuntamento per la celebrazione goriziana è per questa mattina, a partire dalle 9.30. In piazza Vittoria partirà a quell’ora un piccolo corteo alla volta della sede della Fondazione Carigo, in via Carducci, dove avrà luogo dalle 10 la cerimonia alla presenza delle autorità locali. Alle 11, a conclusione della mattinata, Maria Gabriella Grasso in rappresentanza dell’Inail goriziano e regionale distribuirà brevetti e distintivi d’onore ad alcuni invalidi del lavoro. È atteso anche l’intervento di Luigi Finotto, direttore della struttura di Prevenzione, salute e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Azienda sanitaria Bassa Friulana–Isontina.
«Per questa 68esima Giornata vogliamo rimarcare che la salute e la sicurezza sul lavoro sono una priorità per il futuro del nostro Paese e per le nuove generazioni – scrive in una nota il presidente dell’Anmil di Gorizia Marino Tusset –. Una riflessione che si impone prepotentemente in un momento storico in cui l’incertezza e la preoccupazione per il futuro sono diventate una costante. I numeri relativi agli incidenti ci preoccupano, e fanno riflettere sull’importanza di rivolgere il massimo impegno alla diffusione della cultura della sicurezza e alla formazione professionale».
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