Insulta i carabinieri usando un profilo anonimo su Facebook, denunciata

Frasi ingiuriose postate da una donna di 35 anni di Aviano. Identificata dai militari dell’Arma, dovrà rispondere dell’ipotesi di reato di oltraggio

Edoardo Anese
Nel post su Facebook la donna accusava i carabinieri di inerzia in un episodio di rapina
Nel post su Facebook la donna accusava i carabinieri di inerzia in un episodio di rapina

Forte del profilo Facebook anonimo ha rivolto frasi ingiuriose nei confronti dei carabinieri di Aviano, commentando un post del gruppo “Sei di Aviano se”. «Gli sbirri se ne sbattono delle cose serie. .. Brutti pezzenti schifosi che gli venga un colpo m...». E ancora, «fate schifo».

Sono gli insulti che una donna di 35 anni di Aviano ha rivolto ai militari dell’Arma, accusandoli di inerzia di fronte a un episodio di rapina avvenuto la scorsa settimana. Secondo la donna, infatti, le forze dell’ordine non sarebbero intervenuto tempestivamente. Accuse che sono state smentite dai carabinieri.

Il post scritto e pubblicato dalla 35 enne non è passato inosservato ai militari dell’Arma, che hanno avviato le indagini per risalire all’identità della donna. Dopo averla identificata è stata convocata in caserma e denunciata alla procura della Repubblica per l’ipotesi di reato di oltraggio.

A fronte di quanto accaduto c’è stata fin da subito, fanno sapere i carabinieri, la piena collaborazione e sensibilità da parte degli amministratori del gruppo in cui sono stati pubblicati gli insulti, che si sono messi a disposizione per risalire all’identità dell’utente.

Il reato di oltraggio, ricordano le forze dell’ordine, dopo diverse modifiche oggi esiste ancora ed è sempre procedibile d’ufficio.

Sono in corso accertamenti anche a fronte di altri post simili che, ultimamente, compaiono frequentemente sui social. Sempre più utenti, infatti, si sentono liberi di insultare e diffamare le forze dell’ordine.

I militari in servizio in provincia di Pordenone fanno sapere di non essere più disposti a tollerare alcun tipo di offesa e, in alcuni casi, stanno anche valutando di agire per vie legali a titolo personale, a fronte di eventuali danni d’immagine o altri reati che potrebbero subire.

Vicinanza e solidarietà ai carabinieri di Aviano è stata espressa dal consigliere comunale di minoranza Danilo Signore. «Episodi come questi sono inaccettabili e devono essere condannati – ha dichiarato – Siamo grati ai carabinieri per il lavoro che svolgono quotidianamente a servizio del nostro territorio, sempre pronti a intervenire a favore della comunità nel momento del bisogno. Un lavoro impegnativo che deve essere riconosciuto e valorizzato, considerando l’ampiezza del territorio e del Piancavallo. Ci tengo a precisare, inoltre, che durante l’inverno la presenza dei carabinieri è costante, grazie a una squadra fissa che pattuglia l’area. Pertanto, dovremmo essere grati per il lavoro che fanno».

Tanti anche i cittadini che hanno preso le distanze da quanto scritto dalla donna, dimostrando vicinanza e gratitudine ai carabinieri.

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