Intelligenza artificiale e Rocco Siffredi fanno litigare fumettisti e cosplayer: doppia manifestazione a Udine

Il 10 e l’11 febbraio Udine Comics & Games alla Fiera di Torreano, nel vicino parco del Cormôr il raduno di un gruppetto di appassionati che contesta la locandina realizzata al computer e la presenza del pornodivo

Christian Seu
La locandina realizzata da Giusy Panico è al centro del dibattito tra appassionati e organizzatori dell’evento
La locandina realizzata da Giusy Panico è al centro del dibattito tra appassionati e organizzatori dell’evento

UDINE. Uno scisma nel nome del disegno a mano libera, contro il dilagare dell’intelligenza artificiale anche nelle arti visive. E una crociata contro Rocco Siffredi, «che nulla c’entra con il fumetto».

E allora Udine nel week-end avrà non una, ma ben due iniziative dedicate al mondo del cosplay (crasi per costume e play, ovvero pratica di indossare un costume che rappresenti un personaggio di cartoni o videogiochi).

La Fiera di Torreano ospiterà sabato 10 e domenica 11 febbraio (dalle 10 alle 19) Udine Comics & Games, che torna dopo sette anni nei padiglioni di via della Vecchia Filatura: un evento proposto con successo in parecchie città italiane e che calamiterà in Friuli almeno 10 mila appassionati.

Tra loro non ci sarà un gruppo di affezionati, che ha deciso di organizzare per domenica una sorta di contromanifestazione nel vicino parco del Cormôr, un raduno cosplay che serve per marcare le distanze con l’evento della Fiera. Finito nel mirino dei “protestanti” in primo luogo per la locandina, «che è realizzata in maniera abbastanza chiara con l’ausilio dell’intelligenza artificiale», spiega Emma Lavarone, portavoce del gruppo che ha organizzato il raduno al Cormôr.

L’immagine, una sorta di guerriera bionica, è stata elaborata dall’artista Giusy “Demetra” Panico: «Gli organizzatori hanno confermato il fatto che si tratti di un’elaborazione con l’Ia, difendendo la scelta e parlando di avanguardia artistica – riprende Lavarone –. Fa specie che una fiera del fumetto, che dovrebbe promuovere talento e competenze artistiche, faccia ricorso per la sua immagine promozionale a un disegno realizzato con l’intelligenza artificiale».

La riminese Blu Nautilus, che organizza l’evento, prova a spiegare: «A noi l’artista ha detto di aver utilizzato strumenti di ritocco digitale, partendo da un disegno a mano. E ci siamo fidati di lei, senza pensare all’IA. Che, peraltro, viene utilizzata normalmente anche da colossi dell’animazione», spiega Claudia Lugli, responsabile della comunicazione della società. «Dalla pubblicazione del manifesto è partito un battage fatto di insulti e volgarità, anche molto pesanti, che ci sono dispiaciuti – aggiunge –. Noi comunque non vogliamo essere divisivi: speriamo che i ragazzi che hanno organizzato il raduno possano essere in fiera tra noi».

E Rocco Siffredi? Parlerà domenica 11 febbraio, nel pomeriggio, dell’errata percezione tra la finzione del cinema (anche hard, ça va sans dire) e la realtà. «Capita spesso che le ragazze che partecipano alle fiere cosplay siano oggetto di attenzioni non desiderate – spiega Lavarone –. E non vorremmo che passasse il messaggio sbagliato: Siffredi appartiene a un mondo ben preciso, che non ha molto a che vedere con il cosplay».

Ma gli organizzatori spiegano che «Rocco verrà a Udine a parlare di revenge porn e della differenza tra cinema e realtà: non parlerà di pornografia – chiarisce Lugli –. Peraltro, ha presenziato anche a Lucca Comics, la mecca per gli appassionati del settore».

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