Investì un camionista, patteggia 4 anni e 1 mese per tentato omicidio

MUZZANA. Aveva investito con l’auto un uomo, con il quale qualche sera prima aveva avuto un’accesa discussione e al quale quel giorno stesso aveva dato appuntamento per risolvere la questione. L’incontro si era invece concluso con il ricovero immediato all’ospedale di Udine dell’investito, il 39enne Marco Flaugnacco, camionista, e con il non meno immediato arresto dell’investitore, il 21enne Gianluigi Fabrissin, di Ruda. Era il 27 agosto scorso e da quel giorno il giovane era stato iscritto sul registro degli indagati con le accuse di tentato omicidio, lesioni personali e porto abusivo di armi (una mazza da baseball e altri arnesi trovati nella sua auto).

Ieri il caso si è chiusop davanti al gup del tribunale di Udine, Paolo Milocco. Accogliendo la richiesta precedentemente concordata tra il pm Paola De Franceschi e il difensore, avvocato Alberto Tarlao, del foro di Gorizia, il giudice ha applicato a Fabrissin la pena patteggiata di 4 anni e 1 mese di reclusione. Nel procedimento, Flaugnacco si era costituito parte civile con l’avvocato Nino Orlandi, che sta ora valutando se procedere in altra sede per un eventuale risarcimento dei danni. A rimanere ferito, a seguito dello stesso episodio, era stato anche l’amico che in quel momento si trovava in strada con Flaugnacco.

L’investimento era avvenuto attorno a mezzogiorno, in via Tarabane, a Muzzana. Nell’auto, accanto a Fabrissin, c’era anche il figlio 17enne della compagna di Flaugnacco. Stando a una prima ricostruzione dei carabinieri, che il 21enne aveva atteso insieme all’arrivo del 118, all’origine dell’episodio ci sarebbe stata la volontà del minorenne di dare una lezione al fidanzato della madre. Interrogato dal gip, invece, Fabrissin aveva parlato di una «disgrazia», spiegando come quella dovesse soltanto essere l’occasione per chiarirsi rispetto al dissidio di qualche sera prima.