Investito al di fuori della pista ciclabile Deve pagare la multa
Se si corre fuori dalla pista ciclabile si rischia di pagare una multa. Anche se si è costretti a non usare la pista «perché quella non è una ciclabile, ma un marciapiede». E non si è esentati nemmeno se la corsa extra corsia costa al ciclista di turno un investimento.
A scoprirlo, a proprie spese, è stato Alessio Rossetto, atleta e reduce dalla traversata dell’Adriatico in pedalò (con il compagno di avventura Antonio Guarneri), proprio qualche giorno prima della partenza. «Il 17 luglio stavo facendo l’ultimo allenamento – racconta – e provenendo da via Cappuccini verso l’hotel Santin un’automobile mi ha investito. Il caschetto si è rotto in due, per fortuna non mi sono fatto male e l’assicurazione copre i danni. La vera sorpresa, quando sono venuti a fare i rilievi, è stato scoprire che ero in torto perché, per legge, avrei dovuto a utilizzare la pista ciclabile».
Sulle strade in cui sono presenti piste ciclabili, infatti, l’utente delle due ruote è obbligato a stare all’interno del tracciato riservato alle bici. Pena il pagamento di una multa. «La sanzione è di 17 euro, non è una gran cosa. Quello che però mi preme sottolineare è il fatto che va benissimo rispettare un obbligo di legge, purché veniamo messi in condizioni di farlo. Qualcuno ha presente lo stato delle piste ciclabili in città?».
Nel caso del tratto che costeggia la ferrovia e collega il sottopasso di via Cappuccini con la fiera «non parliamo di una pista ciclabile, ma di un marciapiede» evidenzia Rossetto «dove non c’è segnaletica orizzontale e dove sfido le persone a riuscire a correre con la bici. Ma potremmo vedere il caso di viale Grigoletti dove la pista attraversa gli incroci delle laterali e chi va in bici rischia ogni volta di essere preso sotto». Se obbligo ci deve essere, insomma, che l’utente della strada sia messo in condizione di rispettarlo.
E proprio lo stato della rete ciclabile cittadina – sia in termini di chilometri di collegamenti sia in termini di qualità delle piste – è al centro del piano della mobilità in fase di redazione. Obiettivo dell’amministrazione comunale, infatti, è quello di raddoppiare il tasso di spostamenti che le persone fanno utilizzando la bicicletta. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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