Ioan: «Primi 100 giorni deludenti» VOTA
UDINE. «Nei primi 100 giorni la giovane giunta comunale ha sfornato un numero minimo di delibere». E ancora: «Il ricavato dai certificati bianchi deve essere investito nella copertura del collettore di via Buttrio». Oppure: «Dallo stadio al teleriscaldamento tutti progetti della precedente amministrazione». Una pioggia di critiche sull’attività svolta dalla giunta Honsell nei primi 100 giorni arriva dal centrodestra.
Dal già candidato sindaco, Adriano Ioan (Identità civica), a Enrico Berti e Maurizio Vuerli del Pdl, i commenti sono tutti negativi. Prevalgono i giudizi negativi anche sul sito del Messaggero Veneto dove dei 171 voti espressi solo 45 sono positivi. Negli altri casi, 110 bocciano l’operato dell’esecutivo, 16 ritengono che sia troppo presto per giudicare.
Ma torniamo al dibattito politico e alle valutazioni del centrodestra. «Gli impegni assunti in campagna elettorale di ridurre il numero degli assessori per risparmiare circa 300 mila euro da destinare alle borse lavoro per giovani disoccupati è una promessa non mantenuta» aggiunge Ioan secondo il quale la giunta Honsell 2 finora «si è limitata all’ordinaria amministrazione».
E così Ioan non esita a definire «deludenti» i primi 100 giorni dell’amministrazione comunale anche perché «non si nota alcun interesse per le periferie e in questa estate si è sentita la mancanza dei grandi concerti e delle iniziative di Bianco & Nero. Fortunatamente - conclude il portavoce del centrodestra a palazzo D’Aronco - nonostante i limiti di questa amministrazione ci sono imprenditori che vogliono andare avanti e Udine resta una bellissima città».
Vuerli, invece, inizia l’affondo sollecitando la copertura del collettore fognario a cielo aperto di via Buttrio dove i residenti sono veramente esasperate e lo conclude soffermandosi sul problema del Patto di stabilità: «Come mai - si chiede il consigliere comunale - nonostante il governatore amico il sindaco Honsell, che criticava la precedente giunta regionale, non ha ancora trovato una via d’uscita?». A suo avviso, inoltre, «per quanto riguarda il recupero delle aree dismesse il Comune ha fatto solo proclami».
Altrettanto pungente il capogruppo del Pdl in consiglio comunale Berti secondo il quale il sindaco dovrebbe investire le poche risorse che ha a disposizione nella manutenzione delle strade e dei marciapiedi.
«Se la variazione di bilancio veniva destinata a questo tipo di intervento l’opposizione non faceva mancare il suo voto favorevole» insiste Berti augurandosi «che nei prossimi 100 giorni il sindaco abbia il coraggio di sostituire il vertice della Quiete».
Detto questo, Berti suggerisce all’esecutivo di chiedere consiglio all’opposizione su cosa fare in città per migliorare il bilancio delle opere realizzate.
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