Quale struttura per il mercato coperto in piazza XX Settembre? Ecco le risposte degli udinesi
Quasi 400 di voi hanno votato la propria soluzione preferita. La variante che ha convinto di più è la numero 6, con circa il 40% delle preferenze
![Lo scenario 6, quello che al momento ha ottenuto più consensi](https://images.messaggeroveneto.it/view/acePublic/alias/contentid/1gsinhgt7hv4pvuaoyt/0/04_scenario6_ipostilo-png.webp?f=16%3A9&w=840)
Se è vero che un mercato è il cuore pulsante di una comunità, allora la decisione su come e dove costruirlo non può che passare anche da un dialogo pubblico. Per questo abbiamo pensato di raccogliere le impressioni degli udinesi e mercoledì 23 gennaio vi abbiamo chiesto quale tra le ipotesi formulate dall’Università al Comune vi convincesse di più.
Il risultato è stato abbastanza netto: con circa il 40% delle preferenze ha “vinto” la variante 6, quella con una copertura alta 12 metri e strutture perimetrali trasparenti. Una di quelle più “leggere”, che impattano meno sul panorama di piazza XX Settembre. D’altronde, tutte le ipotesi sul tavolo vanno in questa direzione. In totale avete risposto in 387, e ben 160 di voi hanno optato per questa soluzione. La seconda variante classificata è stata la numero 5, con circa la metà dei voti della prima (82, il 21%). Non a caso la necessità di un’architettura leggera era anche tra le condizioni emerse dai dialoghi informali con la Soprintendenza.
Tutti concordi quindi sulla strada da intraprendere, anche considerando che la terza variante più votata è stata la numero 3, quella che prevede un mercato aperto con camminata laterale (52 voti, il 13,4 % ). Sembrano non entusiasmare le altre ipotesi di lavoro. La variante 4, con volumi sospesi al primo piano, è risultata la meno gradita, con appena 22 preferenze (il 5,7%). Poco successo anche per le ipotesi 1 e 2, che prevedono rispettivamente una copertura parziale sul lato nord e un recinto con copertura a “C”: entrambe si aggirano attorno al 9% dei voti.
Più critico il pubblico dei social. Nella maggior parte dei commenti arrivati sulla nostra pagina Facebook sottolineava come non convincesse nessuna delle ipotesi in ballo, sia per motivi estetici e sia per dubbi sull’effettiva utilità di un progetto simile. Va sottolineato, in ogni caso, che Comune e Università sono concordi sul fatto che - perché il progetto funzioni - è fondamentale che il mercato sia pensato come una struttura polivalente, che diventi uno spazio fruibile da tutti e per gran parte della giornata, grazie, ad esempio, a spazi per la ristorazione, luoghi di ritrovo e organizzazione di eventi.
![La variante 1](https://images.messaggeroveneto.it/view/acePublic/alias/contentid/1gsq8zf6c61ut32bb89/0/1-1-mercato-jpg.webp)
![La variante 2](https://images.messaggeroveneto.it/view/acePublic/alias/contentid/1gsq8zililc1hyf7vdu/0/2-2-mercato-jpg.webp)
![La variante 3](https://images.messaggeroveneto.it/view/acePublic/alias/contentid/1gsq8zj3kz3gd1vnlm9/0/3-3-mercato-jpg.webp)
![La variante 4](https://images.messaggeroveneto.it/view/acePublic/alias/contentid/1gsq8zlimmut9x0ikuk/0/4-4-mercato-jpg.webp)
![La variante 5](https://images.messaggeroveneto.it/view/acePublic/alias/contentid/1gsq8zljq1vdt2fwhmr/0/5-5-mercato-jpg.webp)
![La variante 6](https://images.messaggeroveneto.it/view/acePublic/alias/contentid/1gsq8zfb9jmf7uiorzc/0/6-6-mercato-jpg.webp)
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