La Bassa punta sui melograni Alla Volpares il primo raccolto

Sono state messe a dimora 800 piante: domenica festa per i primi frutti Il progetto è gestito da una cooperativa: Tra tre anni la produzione sarà a regime



Prima raccolta nel giardino delle Fattoria sociale Volpares di Palazzolo dello Stella, dove si trova la più grande coltivazione di melograni del Friuli Venezia Giulia. Un’attività avviata da poco tempo e che sarà celebrata, domenica, con una festa che inizierà alle 14 e si protrarrà fino al tramonto.

La Volpares ospita 800 piante di melograno (10 filari di 400 metri) al primo anno di produzione, i cui frutti verranno venduti al dettaglio: con l’entrata a regime della produzione, tra circa tre anni, i frutti potranno essere conferiti a qualche grossista o a una cooperativa per la vendita o per la lavorazione: sta ottenendo infatti un grande successo tra i giovani il succo estratto dal melograno.

Alla gestione della piantagione hanno collaborato iragazzi ospiti della fattoria, una decina di giovani , che nell’agricoltura hanno trovato uno strumento di reinserimento nel contesto sociale e relazionale.

L’idea di coltivare i melograni è nata nel 2012 con Stefano Montello, che su incarico della Cooperativa sociale Nemesi coordina il progetto agricolo Vorpares: «Ci siamo recati alla Facoltà di agraria dell’Università di Udine a chiedere cosa potevamo coltivare su questi terreni. Il docente ci ha indicato i melograni – spiega – perché sono colture in forte sviluppo, facili da produrre, con un importante mercato in espansione. Ma anche, parafrasando citazioni più dotte, direi che l’agricoltura è terapeutica».

Come evidenzia Stefano Montello, «il riavvicinamento alla natura attraverso un percorso guidato è un modo per contribuire ad aiutare le persone con una qualche forma di disagio, ma anche chiunque voglia ritrovare la serenità interiore. Questa è la prima di una serie di iniziative che vorremmo organizzare alla Volpares – sottolinea – con l’intenzione di far conoscere il lavoro della fattoria e dei ragazzi. Ma anche con l’obiettivo di fa capire che il riavvicinamento alla natura attraverso un’agricoltura terapeutica è potenzialmente positivo per tutti e può diventare un valore culturale e sociale di grande aggregazione”.

Ricordiamo che nella Fattoria Sociale Volpares ci sono anche 5 ettari coltivati a frumento dai ragazzi, mentre, purtroppo, si è dovuta abbandonare l’orticoltura dopo la tromba d’aria dell’agosto 2017 che ha distrutto le serre e i raccolti.

Come anticipato, l’appuntamento con la Festa del melograno, avrà inizio alle 14 con il ritrovo nella Fattoria Sociale dove sarà allestita l’esposizione dei melograni raccolti.

Nel corso del pomeriggio sarà possibile visitare l’impianto a seguire ci sarà un rinfresco a tema. L’evento sarà allietato dalla musica del gruppo Alt– Acoustic Live Tribute. —



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