La carica dei mille a Vacile Riuniti gli ex commilitoni

Spilimbergo, il gruppo Fb ha chiamato a raccolta militari di leva e di carriera Domenica il raduno nella caserma dismessa nel 2002, all’insegna dei ricordi

SPILIMBERGO. Il gruppo Facebook creato per gli ex commilitoni e graduati che volessero condividere ricordi ed emozioni ha tagliato abbondantemente il traguardo dei mille iscritti: c’è da scommettere che, se non tutti, moltissimi non perderanno l’occasione per ritrovarsi domenica a Spilimbergo. La pagina Facebook è quella dedicata all’ex caserma De Gasperi di Vacile. L’appuntamento è l’adunata annuale (giunta alla quarta edizione) di quanti hanno legato l’anno di naja o la loro carriera militare all’ex presidio militare.

Era il 2002 quando venne dismessa la De Gasperi. Un’emozione intrisa di ricordi quella vissuta da un gruppo di ex commilitoni ritrovatisi anni fa per salutare la struttura militare, destinata a lasciare il posto a un parco fotovoltaico. A organizzare l’appuntamento – reso possibile dalla disponibilità del Comune, proprietario dell’area – lo spilimberghese ex sottotenente Giuseppe Bisaro, assieme agli amici veneti Omar Gatti e Fabio Dassiè, ex del battaglione logistico della brigata alpina Julia. All’interno dell’ex caserma è stato realizzato un cippo a ricordo del sottotenente Giobatta De Gasperi, dei caduti e dei reparti di stanza a Vacile. Venne inaugurato quattro anni fa contestualmente al taglio del nastro del parco fotovoltaico, realizzato dalla Sg Ambient di Trento (con una potenza di picco pari a 10 megawatt è uno dei più grandi della regione), cui è andato l’utilizzo in convenzione del suolo: in base alla convenzione la società trentina si è accollata un canone annuo di 115.800 euro per venticinque anni (era stato incassato in un’unica tranche dal Comune per fare fronte all’annosa questione giudiziaria legata al lodo Di Panigai).

Ancora una volta, dunque, domenica sarà il cippo a far rivivere i ricordi in quanti operarono nella struttura che dal novembre 1967 al febbraio 2002 ospitò dapprima alcuni reparti della 32ª brigata corazzata Mameli (sciolta nel marzo 1991), quindi il battaglione logistico Julia e il gruppo di artiglieria Udine. La cerimonia avrà inizio alle 10, con l’ammassamento sul lato nord dell’ex caserma degli ex commilitoni, i quali, a partire dalle 10.30, sfileranno lungo il perimetro della caserma per arrivare al cippo commemorativo. Alle 11 il tradizionale alzabandiera: sarà reso omaggio, nel centenario della morte, all’eroico sottotenente di fanteria De Gasperi. Nell’occasione verranno scoperti nuovi manufatti e nuove simbologie realizzate appositamente nello spirito “Ariete e Julia”. Non mancherà il momento conviviale del “rancio”, preceduto dal brindisi e dalle immancabili foto di gruppo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto