La Carnia Classic si trasferisce Battaglia in consiglio comunale



Il trasferimento della Carnia Classic a Villa Santina infiamma il consiglio comunale. Lo spostamento della granfondo ciclistica organizzata dall’Asd Carnia Bike è stato al centro di un’interrogazione presentata da Valentino Del Fabbro (Progetto per Tolmezzo), che ha imputato al sindaco Francesco Brollo e alla Giunta di essersi lasciati sfuggire una manifestazione «che nel 2019 ha visto 1.100 iscritti al via – ha evidenziato il consigliere – portando in Carnia migliaia di persone da tutta Italia. Nel 2019, per una manifestazione che costa 75.000 euro, il Comune ha concesso solo 800 euro a Carnia Bike, contro i 4.500 del 2017».

Secondo lui, a spingere gli organizzatori a trasferirsi a Villa Santina per l’edizione 2020, in programma il 26 luglio, è stata l’inerzia dell’amministrazione: «I vertici di Carnia Bike hanno riscontrato delle criticità e le hanno evidenziate al sindaco il 24 ottobre – ha incalzato Del Fabbro –. Hanno chiesto la collaborazione di Polizia locale e Protezione civile per la viabilità, oltre a quella del Comune per gli aspetti amministrativi e organizzativi, chiedendo risposta entro novembre causa chiusura iscrizioni al calendario nazionale delle manifestazioni ciclistiche. Dopo aver domandato due volte un incontro al sindaco, senza ricevere risposta, si sono dovuti orientare su Villa Santina, visto anche l’aiuto che quel Comune. Lo spostamento è un danno di immagine per l’intera città, senza considerare quello del mancato indotto».

«Si parla tanto di cicloturismo come un volano per lo sviluppo della montagna – aggiunge il capogruppo di minoranza Laura D’Orlando – e poi ci si lascia sfuggire la Carnia Classic. La maggioranza non ci giri attorno: è mancata la collaborazione».

Il sindaco Brollo ha negato l’esistenza di rapporti tesi con l’Asd Carnia Bike, mentre ben più “pepata” è stata la replica dell’assessore allo Sport, Francesco Martini, che ha detto di «non essere mai stato contattato dall’associazione. La ricostruzione di Del Fabbro è di parte. Resta il rammarico per aver perso un appuntamento, ma per noi a malincuore il discorso è chiuso. Stiamo lavorando per ospitare qui i grandi eventi». Quanto al calo del contributo, Martini rileva come «nel 2017 c’era disponibilità di fondi legati a “Tolmezzo Città Alpina” e abbiamo potuto assegnare più denaro». —



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