La denuncia del sindacato Sappe: agente aggredito a Udine

Giovane detenuto per vicende di droga lo ha preso a calci e pugni. Capece: bisogna intervenire sulle criticità della struttura di via Spalato
ANTEPRIMA casa circondariale via spalato
ANTEPRIMA casa circondariale via spalato

UDINE. Un agente della Polizia Penitenziaria è stato aggredito stamani nel carcere di Udine da un detenuto tunisino di 20 anni mentre erano in corso le operazioni di perquisizione delle celle. Lo rende noto il segretario generale del Sappe, Donato Capece.

L’aggressore è detenuto per spaccio di droga, e avrebbe dapprima inveito contro l’agente, quindi lo avrebbe picchiato a calci e pugni. «All’ agente, ricorso alle cure del locale Pronto Soccorso - prosegue Capece - va naturalmente tutta la nostra vicinanza e solidarietà, ma ci domandiamo quante aggressioni ancora dovrà subire il nostro personale di Polizia Penitenziaria perchè si decida di intervenire concretamente sulle criticità del carcere di Udine e più in generale di un sistema sempre più vicino all’implosione».

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