La “Don Milani” rimessa a nuovo

Porcia, la scuola elementare di Sant’Antonio verrà resa antisismica. Investimento da 2 milioni

PORCIA. Via libera dalla giunta di Porcia al progetto definitivo esecutivo per l’adeguamento sismico della scuola elementare Don Milani di Sant’Antonio, «una delle opere più importanti e necessarie – ricorda il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Giuseppe Moras – che abbiamo in programma». Un piano di recupero che, a detta dello stesso Moras, «conferma il robusto impegno del nostro esecutivo a favore delle scuole purliliesi, la cui manutenzione ordinaria e straordinaria riguarda tutti i plessi, per il benessere dei ragazzi di oggi e di domani. Siamo orgogliosi di questo investimento».

L’edificio, realizzato nei primi anni Ottanta, presentava numerose criticità, sia dal punto di vista della copertura – colpita da infiltrazioni in più punti –, sia sotto il profilo della capacità di resistere a un eventuale sisma. «Al degrado della copertura – ricorda Moras – si è già posto rimedio nell’estate 2016, ricorrendo a fondi propri. Oggi, con la disponibilità di un finanziamento regionale, viene completato l’intervento con l’adeguamento sismico totale».

Le verifiche sulla tenuta in caso di terremoto compiute nel 2009 avevano evidenziato che le strutture esistenti sono in grado di sopportare poco più del 30 per cento delle sollecitazioni sismiche previste dalla normativa vigente. «L’intervento da effettuare è di notevole portata, basti pensare che la base d’asta dei lavori è di poco inferiore ai 2 milioni di euro. La progettazione ha individuato degli interventi da apportare capaci sia di soddisfare l’esigenza di adeguare sismicamente l’edificio sia la necessità di continuare l’operatività del plesso scolastico durante tutto il periodo interessato dal cantiere».

Di conseguenza, si è scelto di evitare interventi invasivi. «Al termine – sottolinea il vicesindaco – otterremo un edificio con indice di vulnerabilità pari ad 1, il massimo raggiungibile». La complessità del progetto, che prevede una durata dei lavori stimata in 620 giorni, renderà necessaria la consegna “frazionata” delle varie parti dell’edificio. L’appalto avverrà entro l’estate per poter sfruttare appieno il periodo di vacanza. «La direzione scolastica è già stata allertata e si prevedono diversi tavoli di coordinamento».

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