La Lega propone l’azzeramento dei fondi ai gruppi
TRIESTE. Colpo di coda della Lega. Il partito propone l’azzeramento dei fondi ai gruppi, già dimezzati con un provvedimento votato l’ottobre scorso. La richiesta sarà formalizzata durante la prossima seduta dell’aula, con un emendamento inserito nella legge “omnibus”. Una mossa, quella del Carroccio, che incassa un mezzo via libera del Pdl «niente in contrario» – dice il capogruppo Daniele Galasso.
Tra i partiti su cui la magistratura vuole vederci chiaro c’è proprio la Lega che, nel 2011, alla voce “rappresentanza” aveva registrato uscite di 249 mila euro su un totale di 508 mila euro. È il 49%, dunque ben al di sopra di quanto la Procura sta contestando al Consiglio regionale. La magistratura aveva ravvisato «un’eccessiva e irrazionale» incidenza sull’importo complessivo per circa «un terzo delle risorse utilizzate nel 2011». La Lega non cede. «Non intralceremo l’operazione trasparenza resa ormai irrinunciabile», dichiara il capogruppo Danilo Narduzzi.
Per il Pd è una boutade. «Cercano consenso – commenta il capogruppo Mauro Travanut –. Io credo che i fondi siano necessari e che vadano usati con responsabilità». Così Piero Colussi dei Cittadini: «Mi pare un po’ tardi per questa iniziativa è un modo un po’ ipocrita per salvarsi l’anima. Una bella faccia tosta». Apertura invece da Rifondazione. «In attesa di un regolamento che funzioni sospendiamo i contributi – afferma Roberto Antonaz –. Da quale pulpito ci arriva...».
Ma Massimiliano Fedriga, deputato del Carroccio, tira dritto: «Certo, potevamo farlo prima. Ora eliminiamo tutto e facciamola finita». «La Lega – rincara la dose Federico Razzini – è stata la prima forza a mettere online il bilancio del gruppo. Quanto a singoli errori non devono essere criminalizzati come fatto dai media». Infine un affondo contro Serracchiani. «Come e quanto ha speso il suo gruppo all’Europarlamento? Pare per il solo 2009 – scrive Narduzzi – oltre 3 milioni di euro, lievitati a 4,3 nel 2012. Come sono stati rendicontati e cos’ha fatto per il collegio in cui è stata eletta?». (g.s.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto