La lezione politica di Medeot

«Pochi sguardi per le classi dominanti, molti per la povera gente».
Questa la frase presa a prestito per ricordare, attraverso il convegno “Frammenti di futuro” in programma a Palazzo Attems sabato 23 novembre, la figura di Camillo Medeot (nato a San Lorenzo Isontino il 25 luglio 1900 e morto a Gorizia il 6 agosto 1983).
Medeot, “cattolico integrale" per vocazione, è stato un politico di lungo corso nella Democrazia Cristiana isontina e regionale, oltre a ricoprire la carica di presidente di varie istituzioni cittadine. La sua memoria oggi si riflette nelle attività del Circolo Camillo Medeot, il cui statuto in questi giorni compie 10 anni.
Per questa speciale occasione è stata organizzata una mattinata di riflessione sul ruolo dei Popolari a Gorizia e nell'Isontino, del quale ospite d’onore sarà Pierluigi Castagnetti. A lui saranno affidate, verso le 12, le conclusioni della giornata di dibattito e riflessione.
Il presidente nazionale dei Popolari italiani, figura di spicco nella vita parlamentare del nostro Paese, è stato collaboratore di grandi personaggi della Dc come Benigno Zaccagnini, Mino Martinazzoli e Giuseppe Dossetti, segretario nazionale del Ppi, capogruppo della Margherita e vicepresidente della Camera dei Deputati.
"Fermenti di futuro" si dedicherà poi alla presenza dei Popolari a Gorizia e al decennale del Circolo attraverso le testimonianze di alcuni protagonisti, come Federico Portelli, assessore provinciale, Enzo Dall’Osto, segretario del Pd cittadino e primo presidente del Circolo, e l'onorevole Ivano Strizzolo, da sempre punto di riferimento a livello regionale e parlamentare.
Modererà l'incontro Eddy Manzan.
«È un’occasione speciale - ricorda Carlo Rojic, presidente del sodalizio - con la quale vogliamo stimolare amici, soci e simpatizzanti ad impegnarsi con rinnovato spirito nel sociale, per esprimere e scambiare le proprie idee e opinioni in modo da costruire insieme un nuovo futuro».
Un momento conviviale suggellerà l'incontro nella suggestiva cornice messa a disposizione dalla Provincia di Gorizia.
Emanuela Masseria
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