La Moro torna in mani tedesche

PORDENONE. Ritorna in mani tedesche la Moro di Fiume Veneto. Farid Industrie spa cede infatti al gruppo Kaiser Ag la propria controllata.
Farid aveva acquisito la Moro nel 2005 dal gruppo tedesco Schmidt, e da allora ha dispiegato energie ed investimenti per il brand Moro, sia sviluppando nuovi prodotti che aprendo nuovi mercati.
L’intera gamma delle attrezzature è stata profondamente rinnovata, nuove linee (Elegance e Tornado) sono state lanciate sul mercato, ottenendo apprezzamento sia per l’innovativo design che per gli elevati contenuti tecnologici. A questa attività va aggiunta anche la rivitalizzazione del settore Pompe e Componentistica.
«Il crescente impegno nel business di riferimento (costruzione di attrezzature per la raccolta ed il trasporto di rifiuti solidi urbani», e le sfide che l’attendono in qualità di uno dei maggiori player europei di questo settore - fa sapere l’azienda -, hanno portato Farid a rifocalizzare la propria visione strategica».
Da qui la decisione di cedere la propria partecipazione in Moro al Gruppo Kaiser Ag. Restano invece in Farid la produzione e commercializzazione di lavacassonetti e la distribuzione delle spazzatrici Johnston. Il Gruppo Kaiser Ag è leader mondiale nella produzione di macchine per lo spurgo con sistema di riciclo dell’acqua che dà lavoro a più di 400 dipendenti.
Esporta in cinque continenti e in oltre 100 paesi e con l’acquisizione di Moro amplia la sua gamma di prodotti. L’accordo è stato sottoscritto ieri e l’operazione sarà completata entro giugno. Allo stato non si prevedono risvolti sull’occupazione e nello svolgimento dell’attività.
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