«La nostra vigilia? Studio, preghiere e bellezze al bagno»
PORDENONE. «La notte prima degli esami? Trascorsa sveglio, a studiare». L’amarcord è quello del sindaco Claudio Pedrotti sulla sua maturità scientifica datata 1968 nel liceo Luigi Siciliani a Catanzaro. Altri tempi e stessa emozione per 2 mila 200 candidati pordenonesi impegnati, oggi dalle 8.30, in 19 superiori, nel primo scritto di italiano.
«Una forte emozione – ricorda il primo cittadino di Pordenone –. Non dimenticherò mai l’immagine di mio padre che mi aspettava fuori del liceo. Dopo pochi giorni ci siamo trasferiti a Udine e mi sono iscritto alla facoltà di Ingegneria a Padova».
Il consiglio del sindaco, promosso con una media alta prima della contestazione giovanile, ai maturandi 2015 è di allargare i propri orizzonti. «Iscrivetevi in una università lontano da casa per sperimentare l’autonomia – suggerisce Pedrotti – e sfruttate le opportunità offerte da Erasmus».
Altri maturi illustri? «Ricordo l’esame a Roma come un momento molto bello». Il viceprefetto vicario di Pordenone Alessandra Vinciguerra ha scaricato la tensione in aula e conquistato il diploma di liceo scientifico con il massimo dei voti (al tempo 60 sessantesimi).
«Le mie materie preferite erano italiano e matematica – continua sul filo della memoria –. La notte prima degli esami sono andata a dormire presto e con tutta la classe ci siamo rivolti a Santa Rita da Cascia che protegge i disperati».
L’extra dell’estate è stato sul bagnasciuga in Sardegna. Poi la scelta post-diploma «per avere una formazione completa: la facoltà di Giurisprudenza».
Ricordi della maturità anche per l’imprenditore Mario Marini e lo scrittore-docente Enrico Galiano. «Più che agitato ero... innamorato – Marini nel 1983 si è diplomato all’Itc Mattiussi –. Avevo raggiunto i genitori a Lignano per studiare, ma la bellezza di Yvonne, un’austriaca in vacanza e per di più in topless, vicina di ombrellone, mi ha preso in contropiede: ho chiuso i libri. Poi, l’esame di Stato è andato bene e con un voto abbastanza alto, ma ero l’unico abbronzato tra i candidati».
Il resto dell’estate? «A Lignano, stessa spiaggia e stesso amore balneare – conclude –, almeno per quell’estate».
Maturità con contestazioni e sorprese per il futuro professor Galiano. «Voto nello scritto di italiano 4 e mezzo perché sono andato fuori tema – Galiano è scrittore, giornalista e web-regista per il sito Scuola zoo –. Nel 1996 ha sostenuto la maturità liceale nel Majorana con battibecco al colloquio: il commissario voleva farmi dire i contenuti disciplinari imponendo il suo punto di vista. Ho detto “non ci sto”».
E l’estate? «Passata a lavorare in pizzeria a Bibione».
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