La schermitrice friulana Navarria nominata Commendatore dal presidente Mattarella
Insieme a lei, domenica 2 giugno, nella sede della prefettura di Udine saranno consegnate le altre onorificenze di Ufficiali e Cavalieri

Un titolo iridato, sei titoli italiani e, soprattutto, una medaglia di bronzo alle ultime Olimpiadi, quelle di Tokyo. Un’icona dello sport friulano che, proprio per i traguardi raggiunti, sarà insignita domenica dell’onorificenza di commendatore. La spadista Mara Navarria riceverà la benemerenza domenica 2 giugno mattina, in occasione della Festa della Repubblica, nel corso della cerimonia in programma nei giardini della Prefettura, in via Pracchiuso, assieme ad altri cittadini friulani che si sono distinti in vari ambiti. Sarà uno dei principali momenti del programma che proprio il Palazzo del governo di Udine ha organizzato per celebrare la ricorrenza del 2 giugno, data in cui nel 1946 si tenne il referendum istituzionale.
Il programma di giornata
La giornata inizierà in piazza Libertà con la cerimonia dell’alzabandiera delle 9. Alla presenza di autorità civili e militari della provincia di Udine, un picchetto d’onore interforze renderà gli onori ai caduti con la deposizione di una corona. Il prefetto Domenico Lione leggerà quindi il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La cerimonia si chiuderà con l’inno nazionale eseguito dalla Fanfara Filarmonica di Vergnacco della sezione udinese dell’Associazione nazionale alpini. L’ammainabandiera alle 19. Le cerimonie saranno coordinate dalla Brigata Alpina Julia.

Il programma proseguirà, alle 10.30, con la cerimonia di consegna dei diplomi ai cittadini della provincia di Udine, insigniti dal Capo dello Stato delle onorificenze di cavaliere, ufficiale e commendatore dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”, per essersi distinti «nel pensiero e nelle opere nel campo della scienza, delle lettere, delle arti, dell’economia e nel disimpegno di cariche pubbliche e di attività svolte ai fini sociali, filantropici e umanitari». Durante la cerimonia, che si terrà nei giardini della Prefettura, Lione premierà con due medaglie d’argento al Valor civile due cittadini di questa provincia che si sono distinti per atti di eccezionale coraggio, ovvero Lucrezia Valencia ed Edgar Tello Artunduaga.
Musei aperti
Anche quest’anno è prevista l’apertura straordinaria di alcune sale museali. Saranno liberamente accessibili, con ingresso gratuito, le sedi dei musei del Castello di Udine, del museo Etnografico e di Casa Cavazzini (tutti aperti dalle 10 alle 18). È prevista anche l’apertura straordinaria e con ingresso libero dei musei storici militari di Udine della Brigata Alpina “Julia” (in Via Sant’Agostino 8, dalle 9 alle 13) e del 3° Reggimento Genio Guastatori (nella sede della caserma “Berghinz” in via San Rocco 180, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17).
Il concerto
Come da tradizione, anche quest’anno le celebrazioni per la Festa della Repubblica vedranno l’esibizione, al teatro Nuovo Giovanni da Udine, dell’Orchestra sinfonica del Conservatorio di Musica Jacopo Tomadini di Udine, diretta dal maestro Alfredo Barchi e l’esibizione del Corpo di Ballo della Compagnia Arearea. La serata è a ingresso libero fino ad esaurimento posti. I biglietti sono disponibili nelle biglietterie del teatro nei consueti orari di apertura.
le benemerenze
I premiati
Di seguito l’elenco dei riconoscimenti. Commendatori: Mara Navarria, Giorgio Spangher. Ufficiali: Gianni Ciani, Massimo Verilli. Cavalieri: Temistocle Bellini, Massimiliano Bianchi, Stefano Bortone, Silvano Cantin, Giuseppe Caruso, Vincenzo Colacino, Ivana Cossar, Claudio Degano, Alessandro Magli, Sandro Maier, Pasquale Antonio Martino, Giovanni Pes, Nicola Petrella, Daniel Revelant, Antonio Ruocco, Andrea Ziraldo.
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