La sfida Beorchia-Gallo sa di rivincita Rovis-Not

Ovaro: le due compagini rivali hanno presentato le rispettive liste, tante novità E oltre ai “delfini” degli ex sindaci possibile una terza candidatura: Roberto Gotti

OVARO. Mara Beorchia per la continuità, Piero Gallo per il cambiamento volto al passato, vale a dire l’amministrazione Not. Ecco come si presenta il panorama politico a Ovaro a due giorni dal termine ultimo per la presentazione delle liste. Unica novità, ma nemmeno tanto nel centro della val Degano, potrebbe essere nelle prossime ore la candidatura “di bandiera” del consigliere della seconda minoranza Roberto Gotti. Ma la sfida vera sarà tra la Beorchia, assessore uscente del sindaco Rovis, che le ha lasciato il timone, e Piero Gallo, delfino invece dell’ex sindaco Lino Not, sconfitto a sorpresa proprio da Rovis cinque anni fa. Entrambi sono in lista. «Sono molto soddisfatta delle persone che hanno deciso di fare squadra con me, mi sento pronta per affrontare una nuova esperienza amministrativa e sono confortata dal fatto che la mia lista è rappresentata da elementi molto validi», spiega Mara Beorchia, in prima linea in questi mesi per l’organizzazione della tappa del Giro d’Italia.

«Lavorare a fianco di Rovis è stato molto importante – aggiunge – perché mi ha insegnato parecchie cose, non da ultimo la lealtà e la trasparenza».

Del resto Rovis l’aveva detto: 5 anni di sindaco e poi largo ai giovani. La squadra della maggioranza uscente vede la presenza di alcuni degli attuali consiglieri, Lorenzo Linda, Dino Dell’Oste, Romeo Rovis. New entry Barbara Bruno, Gabriele Crosilla, Miriam De Caneva, Fabio De Prato, Roberta Gandin, Mauro Mecchia, Michela Morocutti, Stefano Timeus e Daniele Zossi.

Piero Gallo invece parte dallo slogan “Ripartiamo da Ovaro per una vallata viva”. A sostenerlo, come candidati consiglieri, Monica Fiorencis, Daniela Gressani, Giulia Not, Loris Gallo, Gerardo Luigi Mazzolini, Dario Puschiasis, Federico Soravito, Dino Spangaro, Italo Stefani, Renzo Tacus e Roberto Timeus e appunto la “mente” Lino Not, voluto dal Pd qualche mese fa, a sorpresa, come commissario della Comunità montana. «Tutti candidati – spiega Gallo – scelti per le loro specifiche competenze e attività sul territorio. Un gruppo che è rappresentativo del territorio, delle idee e delle varie sensibilità professionali e associative del comune. La squadra entusiasta porrà massima attenzione alle esigenze quotidiane del cittadino: viabilità, telecomunicazioni, energia, servizi, e si propone anche di attuare progetti di sviluppo legati alle peculiarità del territorio e alla collaborazione con gli altri comuni». «Abbiamo già una squadra – riprende Gallo – predisposta per gestire un fitto calendario di eventi da riproporre per creare attrazione turistica che diventerà cura dell’ambiente con soddisfazione anche delle aziende agricole e zootecniche che possono essere di grande supporto al turismo stesso».

Insomma, andrà in scena la rivincita Rovis-Not, anche se con attori diversi. (g.g.)

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