La sirena del campanile sorprende la città suonando due volte

San Daniele: ieri alle 11 e a mezzogiorno, poi è stata riparata Lo storico sistema di allarme si era fermato a maggio
Di Anna Casasola
Jpeg
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SAN DANIELE. Nei mesi scorsi aveva fatto parlare di sé per il suo improvviso silenzio. Da domenica invece è di nuovo sulla bocca di tutti per il fatto di non essere stata precisa. Si tratta della sirena che a San Daniele da molti decenni scandisce l’arrivo del mezzogiorno. E che dopo aver suonato per tre giorni alle 11 anziché a mezzodì, ieri ha suonato per ben due volte (alle 11 e anche a mezzogiorno). Un fatto bizzarro che ha incuriosito molti.

Chiaramente l’errore dei giorni scorsi derivava dal fatto che nessuno aveva ancora provveduto a spostare all’indietro la lancetta dell’orologio elettronico che ne regola il funzionamento. Negli anni il cambio dell’ora aveva sempre portato un giorno di errore, ma quest’anno i giorni di suono anticipato sono stati ben tre. Com’era avvenuto per il silenzio di maggio, all’origine del mancato cambio dell’ora anche il cambio del “titolare” dell’utenza. A maggio la sirena smise di suonare per alcuni giorni perché chi ne sosteneva il costo, ovvero il Comando dei vigili del fuoco di Udine, aveva disdetto l’utenza. A carico dei pompieri dunque anche il suo corretto funzionamento.

A prendersi cura della sirena tanto cara ai sandanielesi da maggio è l’amministrazione comunale. Il suono che dalla punta del campanile si irradia a tutta la città è legato poi non all’orologio posto sulla parte alta del campanile ma a un sistema collocato nella caserma dei pompieri di via Gemona. Se fino a maggio dell’apparecchio si occupavano direttamente i pompieri, ora il suo funzionamento è affidato ai tecnici comunali che ieri poco dopo le 11 hanno provveduto a spostare la lancetta di un’ora indietro.

Secondo quanto appreso, nei giorni scorsi non era stato possibile effettuare l’operazione a causa di una difformità di orario di servizio tra i vigili del fuoco volontari e i tecnici comunali. Un ulteriore giorno festivo, poi ha fatto il resto.

Nulla di male comunque, visto che la funzione della sirena è solo quella di continuare una vecchia tradizione. In pratica, infatti, la vecchia sirena non serve a nulla. Nata per avvisare la popolazione di imminenti attacchi aerei durante la seconda guerra mondiale e proseguita per richiamare i pompieri volontari in caso di emergenza, oggi è rimasta solo per scandire l’arrivo del mezzodì.

Per quanto riguarda l’allerta dei volontari del Distaccamento dei vigili del fuoco infatti, con l’avvento di più moderni metodi di comunicazioni, da anni non viene più utilizzata.

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