La Slovenia chiude i confini: posso andare a fare il pieno o a trovare i parenti? Le risposte alle domande più frequenti

UDINE. La Slovenia chiuderà, da lunedì 26 ottobre, i confini con l'Italia, vale a dire con il Friuli Venezia Giulia. Sarà consentito ai cittadini italiani soltanto il transito nel Paese (entro 12 ore) per raggiungere altre destinazioni.
Lo riportano i media locali rifacendosi a una decisione del governo di Lubiana presa nella tarda serata di venerdì 23 in seguito all'aggravarsi dell'epidemia da Covid-19.
Non si escludono controlli sanitari ai valichi. Sono esclusi dalla disposizione, i lavoratori transfrontalieri. Il Friuli Venezia Giulia è considerata dalle autorità slovene una tra le 14 regioni italiane zona rossa.
- Ma posso andare oltreconfine per fare il pieno di benzina o gasolio?
No, non è possibile.
- E fare la spesa è consentito?
Dal Friuli Venezia Giulia non è consentito attraversare la frontiera per recarsi in un supermercato a fare provviste.
- Se ho un parente al di là del confine, posso andare a trovarlo?
Certo, lo posso fare anche se possiedo una casa in Slovenia e vi ci abitano familiari.
- A chi ancora è consentito il transito?
Ai lavoratori transfrontalieri, ai componenti di delegazioni straniere e ai vettori internazionali.
- E se devo fare un esame medico in una struttuta sanitaria di quel Paese?
Posso andarci.
- E se devo andare in Croazia?
In questo caso il passaggio attraverso la Slovenia non è vietato.
- Che succede se mi presento alla frontiera e non rientro in questi ultimi casi?
Le persone provenienti dal Friuli Venezia Giulia potranno essere messe in quarantena dalla Polizia slovena. La quarantena potrà essere evitata da chiunque mostri un risultato del test negativo che non abbia più di 48 ore.
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