La spiaggia per cani di Lignano resta a ingresso libero, ma la gestione passa al Comune

I coniugi Mastroianni “lasciano”. Sarà allestita con tutte le misure anti-coronavirus
I coniugi Mastroianni hanno gestito per 10 anni Bau Beach, un servizio di volontariato per Legambiente
I coniugi Mastroianni hanno gestito per 10 anni Bau Beach, un servizio di volontariato per Legambiente

LIGNANO. La Bau Beach, l’unica spiaggia libera di Lignano nella quale è possibile entrare con i propri cani, da quest’estate non sarà più gestita da Legambiente e, in particolare, dai coniugi Francesco e Sandra Mastroianni, che l’hanno curata (con un servizio di volontariato) per oltre dieci anni.

Il tratto di litorale, che si estende nella zona di Punta Faro, a Sabbiadoro, passerà ora al Comune della località balneare, che lo coordinerà con il supporto della Lisagest spa (compartecipata comunale).

Nonostante «quella porzione di arenile continuerà a rimanere ad accesso libero e sarà sempre dedicata agli animali – assicura il vicesindaco Alessandro Marosa –. Al pari delle altre spiagge lignanesi libere, anche la Bau Beach sarà allestita con tutte le misure anti-coronavirus. A stretto giro saranno installati, infatti, i picchetti in corrispondenza dei quali si potrà posizionare il proprio ombrellone».

Ma il cambio di mano non è l’unica novità che scuote i turisti che, ormai da anni, sono abituati a frequentare quel «piccolo paradiso in cui poter godere di piccole gioie assieme ai nostri amici a quattro zampe», come annuncia la presentazione della spiaggia.

«Negli ultimi mesi la Bau Beach è stata depredata, hanno tolto una quantità smisurata di sabbia da questa porzione di litorale per portarla in altre zone – afferma Francesco Mastroianni, che dal 2010 ha gestito, fino all’anno scorso, la spiaggia assieme alla moglie Sandra –. Sono certo che l’amministrazione, con cui abbiamo da sempre collaborato al meglio, troverà una soluzione al problema».

Pronta la risposta del vicesindaco Marosa: «Si tratta di una sorta di cava di prestito perché li, per conformazione naturale, ci sono migliaia di metri cubi di sabbia utili per sistemare anche il resto del litorale. A causa dell’emergenza tutti i lavori sono slittati, ma a breve anche la Bau Beach sarà sistemata con il ripascimento».

Presenti in spiaggia già dalle 6 e mezza del mattino, i coniugi Mastroianni hanno dedicato le loro estati degli anni di pensione alla Bau Beach, ma la decisione di lasciarne la gestione, «presa a malincuore», aveva fatto capolino già alla fine della scorsa stagione balneare.

«A causa di motivi personali, che riguardano soprattutto la mia salute, già alla fine dell’estate 2019 abbiamo preso questa decisione, perché ci siamo resi conto che per noi non sarebbe stato più sostenibile occuparci della spiaggia. È un grosso impegno», spiega Francesco Mastroianni, che di anni ne ha 72.

«Negli anni la Bau Beach è diventata una vera e propria comunità in cui le persone si sentono coccolate, ci sono gli ospiti affezionati e i lignanesi che ci hanno sempre aiutato». In alcuni giornate la Bau Beach, pulita da mozziconi e immondizie grazie all’impegno dei due, ha toccato punte di «1.500 persone, fino anche a 200 cani – conclude Francesco Mastroianni –. Noi, sicuramente, continueremo a frequentarla». —

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