La storia di Manuel: a soli nove anni è già campione di fisarmonica

Manuel Petris ha appena vinto un concorso internazionale. Figlio d’arte, suonerà ad Attimis assieme al padre

TARCENTO. Campione di fisarmonica a soli nove anni: così il piccolo Manuel fa onore alla sua terra. La storia è quella di Manuel Petris, 9 anni di Tarcento, che lo scorso week-end si è classificato al primo posto al campionato internazionale di fisarmonica che si è svolto al Palalinte di Erbezzo, in provincia di Verona.

Si tratta di una competizione molto prestigiosa, quest’anno giunta alla sua 27esima edizione, che può contare su una giuria molto preparata composta dal campione mondiale di fisarmonica Gianluca Carpi, da Adolfo Del Cont del conservatorio di Udine, dalla nota fisarmonicista ucraina Eugenia Cherkazova e dal virtuoso Vanio Testi.

Manuel, piccolo talento friulano: è campione di fisarmonica a soli 9 anni


Ebbene, quella qualificata giuria ha decretato la vittoria assoluta per il piccolo Manuel, che ha così sbaragliato tutti i fisarmonicisti della sua categoria: Manuel ha convinto tutti con l’esecuzione dei brani “La bora di Trieste” del friulano Enzo Bellina e “Argento vivo” di Pietro Deiro.

Il talento del piccolo tarcentino non è nuovo a questi importanti risultati, tanto che già alcuni mesi fa Manuel risultò quarto al concorso internazionale dedicato alla musica in generale “Città di Palmanova”.

A spronarlo a proseguire nel mondo della musica è suo padre, Pasqualino Petris, da una vita musicista e noto per il suo lavoro con i “Solisti friulani”: «Ho iniziato a insegnargli a suonare – spiega Pasqualino – quando aveva sei anni e provo piacere quando vedo la passione che ci mette magari andando a suonare la sua fisarmonica la sera prima di andare a dormire. Ogni tanto lo porto a suonare con me, giusto perché così possa farsi le ossa. Già alcune proposte si sono fatte avanti nei suoi confronti per quanto riguarda il proseguimento dei suoi studi, ma credo che ora sia un po’ prematuro, vista la sua età».


«Intanto per me – aggiunge – sono importanti questi risultati che raggiunge, poiché possono essere uno sprone per lui».

Anche papà Pasqualino ha già una lunga storia attorno alla musica, tanto è vero che lui è discepolo del maestro Otello Zuccolo, dal quale ha ereditato la gestione dei “Solisti friulani”, una realtà che ha già oltre cinquant’anni di storia.

Di certo, come genitore è riuscito a trasmettere ai suoi figli questa passione: oltre a Manuel, ci sono anche Alice, 14 anni, che suona il pianoforte e presto inizierà il liceo musicale, e la piccola Aurora, che a soli 5 anni ha già preso in mano il violino.

Rispetto al recente risultato di Manuel, «è stato bello – spiega Pasqualino – vedere i complimenti che la giuria di Erbezzo ha espresso nei suoi confronti, invitandolo a proseguire e a ripresentarsi. Su quel fronte lo sto già preparando per un altro concorso in programma ad Ancona a settembre».

Intanto, se il pubblico locale vorrà apprezzare una esibizione del piccolo fisarmonicista, potrà farlo nel pomeriggio di domani alla sagra di Attimis, dove suonerà in compagnia del suo papà. 

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