La Taverna cambia pelle: arriva Bombieri

Piatti preparati sapientemente, legati alla tradizione della cucina italiana, ma conditi da un tocco “stellato”. La Taverna di Colloredo cambia pelle, con l’arrivo in cucina di uno nuovo chef e con la creazione di una zona più informale.
Dopo aver ottenuto, la scorsa settimana, la conferma della stella nella prestigiosa Guida Michelin, il ristorante “La Taverna” di Colloredo si appresta dunque a vivere le festività natalizie con due importanti novità: l’arrivo di Ivan Bombieri, nuovo chef, e il cambio di look di parte del locale.
«La zona bar dell’ingresso è stata recentemente riorganizzata accorciando il banco – commenta il padrone di casa Piero Zanini –. I nuovi spazi sono stati occupati con tavoli in legno sapientemente restaurati da un falegname artigiano di Colloredo. Dal lunedì al venerdì sarà possibile, sia a pranzo sia a cena, godere della cucina de La Taverna in versione più semplice ed aderente ai piatti della tradizione.
I nostri salumi, il carrello dei formaggi, le paste fatte a mano, frico e spezzatini e per concludere la torta della casa. Il nome del nuovo spazio “Cence Mantîl” rispecchia la scelta della mise en place: via il tovagliato classico dedicato alla Sala del Camino e spazio alla tovaglia in lino singola, ma elegante».
Ivan Bombieri, 25 anni d’età ma dal curriculum importante, porterà una ventata di freschezza tra i fornelli dell’antica orangerie del castello pronto a sorprendere anche i palati più raffinati. Sbagliato, infatti, farsi ingannare dall’età: Bombieri ha già lavorato in cucine blasonate e stellate come quella di Felice Lo Basso, Andrea Migliaccio e Italo Bassi ed ora è pronto a percorrere la sua strada insieme alla nuova brigata composta da Andrea Signorini, Riccardo Celeghin e Muhamed Glloga. Pezzi da novanta pronti a mettersi ai fornelli per preparare un doppio menù.
«La filosofia della Taverna non cambierà – prosegue Zanini–, ma ci saranno alcune novità dettate anche dalla giovane età del nuovo chef. Abbiamo ritenuto che fosse arrivato il momento giusto per dare una nuova spinta verso l’alto alla cucina con l’obiettivo di mantenere la stella, ma di poter raggiungere anche nuovi importanti successi».
Da La Taverna sono passati giovani talentosi che poi con il tempo si son affermati con proprie attività di successo: «Andrea Berton, noto per aver lavorato con Gualtiero Marchesi, e per poi aver aperto un ristorante omonimo a Milano, Andrea Gabin, Alessandro San ottimo gelatiere, ne sono alcuni esempi». Ora non resta che recarsi a La Taverna di Colloredo con un unico obiettivo: degustare piatti pronti a risvegliare tutti i sensi.
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