La truffa degli ospizi, segnare prestazioni in realtà mai rese: ecco il "compito" degli altri arrestati

UDINE. Chi sono le altre persone coinvolte, insieme a Massimo Blasoni, nell’inchiesta delle Fiamme gialle e finite in carcere? Si tratta di Marco Baldassi, 55enne, residente a Udine e consigliere nel Cda della società; Judmilla Jani, albanese di 46 anni, abitante a Udine e direttrice di Sereni Orizzonti; Federico Carlassara, originario di Motta di Livenza, 42 anni, di Majano e responsabile dell’Ufficio del personale.
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Agli arresti domiciliari, invece: Denise De Riva, 47 anni, di Biella e direttrice della società; Claudio Salvai, nato nel 1969, direttore e residente a Cantalupa (Torino); Manuela Castaldi, 64 anni, di Baricella (Bologna); Laura Spera,31 anni, residente a Udine e responsabile dell’Ufficio personale. L’obbligo di dimora è scattato nei confronti di Walter Campagnolo, 37enne, residente a Trofarello (Torino). Risulta indagato, ma senza provvedimenti restrittivi della libertà, Sergio Vescovi, 46 anni, di San Pier d’Isonzo. In tutto gli altri indagati sono 9. Qui di seguito una breve descrizioni dei loro ruoli secondo quanto emerge dall’ordinanza firmata dal Gip Mariarosa Persico.
Marco Baldassi. «Sottoscrive le rendicontazioni delle ore del personale delle strutture del Fvg da inviare ad Aziende sanitarie e Regione ed è consapevole delle difformità rispetto alle ore erogate».
Judmilla Jani. «È direttrice di area di Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Sicilia, il vero braccio operativo della Sereni Orizzonti di cui conosce tutti gli aspetti gestori. Dirige secondo le indicazioni di Massimo Blasoni la predisposizione delle rendicontazioni, occupandosi della copertura “sulla carta” del debito di ore».
Federico Carlassara. «Direttore del personale e lavora con Laura Spera per soddisfare la continua domanda di riduzione del costo dello stesso. Invia agli organi ispettivi i fogli presenze e si adopera per nascondere i dati veritieri».
Denise De Riva. «Svolge un ruolo dirigenziale e operativo a contatto con Jani con la quale opera la copertura sulla carta delle ore da rendicontare non coperte».
Claudio Salvai. «Direttore dell’Area che gestisce le residenze piemontesi. Esegue le direttive sulla riclassificazione mediante la modifica di alcuni indici assistenziali».
Laura Spera. «Collabora con Carlassara nell’ufficio personale, con il ruolo di responsabile conferitole da Blasoni di recente per i meriti dimostrati; conosce tutti gli artifici per “quadrare” le rendicontazioni».
Manuela Castaldi. «Esegue le direttive della Jani da cui dipende, nella gestione delle strutture dell’Emilia. Si interfaccia con Carlassara e Jani per ridurre il numero di ore di assistenza da erogare».
Walter Campagnolo. «Già responsabile delle comunità minori e, come emerge dalla intercettazioni, è consapevole delle condizioni critiche vissute dalle strutture di accoglienza per minori. Si è dimesso il 20 settembre scorso».
Sergio Vescovi. «Già direttore delle strutture piemontesi, è legale rappresentante di “Work on time” agenzia di fornitura di lavoro temporaneo che fa parte del gruppo Sereni Orizzonti»
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