Ladro sorpreso mentre entra in un’abitazione, tenta la fuga e cade dal tetto: ricoverato in ospedale

Un vicino lo ha notato nella mattinata di domenica 24 novembre in via della Polveriera, a Udine

Timothy Dissegna
La palazzina di via della Polveriera 81, da cui il ladro è caduto dal tetto
La palazzina di via della Polveriera 81, da cui il ladro è caduto dal tetto

Mattinata movimentata quella del 24 novembre in via della Polveriera, dove i carabinieri sono riusciti ad arrestare in flagranza di reato un trentenne italiano, sorpreso nel tentativo di introdursi in alcune abitazioni. L’episodio è avvenuto domenica 24 novembre intorno alle 10, nei pressi del civico 81, vicino all’incrocio con via Enrico Fruch. Il giovane, residente a Basiliano, avrebbe cercato di entrare nell’edificio quando è stato notato da un vicino, che ha prontamente avvisato le forze dell’ordine chiamando il 112.

La fuga

All’arrivo dei militari del Nucleo operativo radiomobile, il malvivente ha cercato di sfuggire all’arresto con una fuga rocambolesca. Nel tentativo di far perdere le proprie tracce, ha deciso di salire sul tetto di un’abitazione di due piani, scelta che si è rivelata un azzardo troppo grande: l’uomo è precipitato e, atterrando sui talloni, se li è fratturati entrambi. Immobilizzato e incapace di muoversi, è stato raggiunto dai carabinieri, che lo hanno fermato. Contestualmente, sono stati chiamati i sanitari del 118, che hanno trasportato il giovane all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, dove si trova tuttora sotto sorveglianza degli stessi agenti.

Il precedente

Ora dovrà rispondere di tentato furto. Un’operazione che si inserisce in un contesto di costante sorveglianza dell’attività criminale in città e nel resto della provincia. Solo poche ore prima, altri due ladri erano stati arrestati dai carabinieri della stessa Radiomobile nella zona di via Cervignano, nel quartiere di Laipacco. Uno di 27 anni e l’altro di 22 anni, entrambi sono cittadini albanesi e senza fissa dimora in Italia. Anche in quel caso, la collaborazione dei cittadini si è rivelata fondamentale: alcuni residenti, insospettiti dai loro movimenti, hanno allertato il Numero unico per le emergenze.

La segnalazione

I due erano stati notati mentre tentavano di aprire alcune auto parcheggiate nella zona e, successivamente, erano entrati nel cortile di un’abitazione, cercando di forzare le serrature di altre vetture. I sensori del sistema di allarme avevano fatto accendere le luci, spingendoli a fuggire, ma la descrizione fornita dai testimoni e i video delle telecamere di sorveglianza hanno permesso ai carabinieri di rintracciarli e bloccarli poco dopo. Portati davanti al giudice del tribunale di Udine sabato 23 novembre mattina, hanno visto il loro arresto convalidato. L’autorità giudiziaria ha disposto per entrambi il divieto di soggiorno nella provincia: un provvedimento che prevede l’arresto immediato in caso di ritorno.

I cittadini

Questi episodi sono parte di un quadro più ampio: con l’avvicinarsi delle festività natalizie, si assiste a un aumento di furti, tendenza che si ripete ogni anno tra novembre e dicembre. La collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine si conferma però cruciale per contrastare l’escalation di episodi criminali.

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