L’Afds verso le donazioni a chiamata

Domani congresso provinciale a Cavasso e prima uscita del nuovo direttivo. Dal volontariato a una nuova organizzazione

Domani a Cavasso Nuovo, l'Afds, l'Associazione friulana donatori di sangue, di Pordenone organizza l'annuale congresso provinciale.

Sarà l'occasione per fare il punto delle attività e dei risultati raggiunti nella promozione del dono del sangue e per riconoscere il merito a 638 donatori, che si sono maggiormente distinti per numero di donazioni effettuate. Sarà anche la prima uscita ufficiale del nuovo direttivo provinciale dell'Afds, eletto questa estate, e guidato dal presidente Ivo Baita, che ha preso il posto dell'uscente Paolo Anselmi.

Il congresso. I lavori saranno ospitati dalla locale sezione Afds e vedranno la presenza dei rappresentanti delle altre 39 sezioni che con essa fanno capo alla sede provinciale di Spilimbergo.

Il congresso si inserisce in particolare nel programma dei festeggiamenti per i 50 anni dalla costituzione della sezione di Cavasso Nuovo. Il programma della giornata prevede il ritrovo dei partecipanti presso Borgo Maraldi; alle 9.30 da qui partirà il corteo lungo le vie del paese accompagnato dalla Società Filarmonica Valeriano.

Alle 10 sarà celebrata la messa nella chiesa parrocchiale, animata dal coro parrocchiale. Alle 11 quindi ricomposizione del corteo e sfilata fino a piazza del Plebiscito, dove verrà deposta una corona d'alloro al Monumento ai Caduti. Alle 11.30, nella Sala Operaia, prenderanno il via i lavori del congresso, con il saluto delle autorità e la consegna dei riconoscimenti ai donatori benemeriti. La mattinata di festeggiamenti si concluderà con il pranzo sociale, alle 13, in piazza del Plebiscito.

I donatori benemeriti. In totale saranno 638 i donatori premiati in base al numero di donazioni raggiunte: 5 con la Goccia d'oro (100 donazioni per gli uomini e 80 per le donne) , 12 con il Pellicano d'oro (80 e 65), 32 con il Pellicano d'argento (65 e 50), 64 con il Distintivo d'oro (50 e 40), 102 con il Distintivo d'argento (35 e 25), 173 con il Distintivo di bronzo (20 e 15) e 250 con il Diploma di benemerenza (10 e 8). Di seguito i nominativi, e le sezioni di appartenenza, di chi verrà chiamato sul palco a ritirare il riconoscimento.

Goccia d'oro. Brugnera: Pietro Celotto; Nave: Silvana Chiesurin; S. Giorgio D. Richinvelda: Donatella Gava; Fabio Battiston; Spilimbergo: Dino Zannier.

Pellicano d'oro. Arzene: Luca Rovere; Aziendale Vivai Rauscedo: Milena D'Andrea; Lestans: Marco Moro; Maurizio Zanet; Maron: Angelo Diana; Montereale Valcellina: Chiara Francescon; S.Odorico: Edi Piasentin; San Lorenzo: Marco Francescut; San Quirino: Ernesto Pilan; Valeriano Valerio; Tamai: Luca Santarossa; Valvasone: Daniela Tonelli.

Pellicano d'argento. Arzene: Alberto Modolo; Aviano: Bruno Paolo Milost; Carlo Basso Moro; Dario Candotto Mis; Fabiana Tomasini; Flavio Faion; Gianmarco Paronuzzi; Graziano Montagner; Lorena Mariotto; Paola Gabelli; Brugnera: Franco Segatto; Campagna Di Maniago: Lucia Tessaro; Caneva: Massimiliano Zat; Lestans: Moreno Montagner; Maniago: Roberto Piazza; Sergio Dreon; Maron: Lucien Olivier Verardo; Pinzano - Valeriano: Attilio Chieu; Elisabeth Alavoine; Pordenone: Daniele Cupani; S.Giorgio D. Richinvelda: Gianpietro Zanette; S.Martino Al Tagliamento: Erika Salvador; Italmary Lenarduzzi; S.Michele - Ronche: Franco Ivan; S.Odorico: Giovanni Mazzon; San Lorenzo: Gianfranco Chiarotto; Spilimbergo: Antonio De Paoli; Franco Dei Negri; Tamai: Paul Rossitto; Vajont P.G.: Leonardo Pietrafesa; Vivaro: Dario Cesaratto; Silvia Comisso.

Distintivo d'oro. Arba: Ernesto Deana; Arzene: Anna Rita De Giusti; Paolo Cinausero; Aviano: Mario Cattaruzza; Mauro Strasorier; Aziendale Vivai Rauscedo: Gabriele Roman; Ivan Cocitto; Renzo D'Andrea; Tommaso D'Andrea; Brugnera: Giorgio Miori; Luciano Rosso; Campagna Di Maniago: Liliana Gasparotto; Pietro Ospici; Caneva: Alessandro Frara; Donatella Dorigo; Fausta Rigo; Fulvio Scalon; Gianni Marcon; Lorena Cesa; Loretta Chiaradia; Romano Antonio Masutti; Tarcisio Arpioni; Cavasso Nuovo: Marzia Botteon; Domanins: Lara Coassin; Fanna: Anna Lorena De Cecco; Lestans: Giovanni Verde; Maniago: Christian Siega Vignut; Maron: Cristian Biasotto; Fabio Secco; Flavio Pezzutto; Monica Buttignol; Meduno: Gabriella Campardo; Montereale Valcellina: Gianni Furlan; Marco Corba; Pinzano - Valeriano: Marco Chieu; Pietro Cicuto; Polcenigo: Alessandra Gambron; Giordano Gottardo; S.Giorgio D. Richinvelda: Michele Mucignato; S.Martino Al Tagliamento: Michela Truant; S.Michele - Ronche: Alessandro Campo; S.Odorico: Angelo De Nardo; Claudio Truccolo; Genoveffa De Nardo; Sacile: Bruna Pivetta; Giuseppe Pignat; Pierantonio Pessot; San Quirino: Natale Moschetta; Spilimbergo: Claudio Tonus; Fabio Giacomello; Nadia Sala; Rino Buriola; Serena Cedolin; Tamai: Andrea Vettoretto; Antonio Bortolin; Fiorenza Fracas; Maria Stefania Santarossa; Travesio: Edo Cicutto; Osvaldo Del Bianco; Vajont P.G.: Johnny Didoni; Tarcisio Corona; Valvasone: Antonella Avoledo; Carmelo La Porta; Maria Teresa Milani.

Nuovi organi associativi. I nuovi organi associativi dell'Afds di Pordenone resteranno in carica per il prossimo quadriennio 2014-2018. Del Consiglio direttivo in particolare fanno parte il presidente Ivo Baita, il vicepresidente Mauro Strasorier e il vicepresidente vicario Alessio Castellan, il segretario e tesoriere Paolo Anselmi (presidente uscente) e i consiglieri Laura Perissinotti, Adriano Sartor e Valentina Vanin.

Lo statuto. Il nuovo statuto dell'associazione prevede inoltre anche la consulta dei rappresentanti di zona, organo che dovrà gestire i rapporti con le sezioni locali.

E’ composta da Valentino Florean, Stefano Savorgnani, Giovanni Cerrato, Mauro Verardo, Quirino Messina, Diego Del Puppo, sergio Tolusso, Silvano Romanin e Willy Ragogna. Sono stati infine rinnovati anche il Collegio dei Revisori dei conti e dei Probiviri. Del primo fanno parte Orlando Polesello, Sergio Bisaro e Sara Zanchetta. Del secondo Gildo Genovese, Roberto Chiaradia e Giuseppe Giacomello.

Donazioni 2014. I donatori iscritti nelle varie sezioni Afds della provincia, sono complessivamente 12000, di cui 8200 uomini e 3800 donne. Di questi, 8700 sono donatori effettivi, la rimanenza sono a riposo per motivi di salute o di età. Finora i nuovi donatori 2014 sono 306, nel 2013 complessivamente sono stati 558. Le donazioni invece, al 31 agosto, sono state 5582, 227 in meno dello stesso periodo del 2013.

Quelle complessive alla stessa data registrate nei cinque punti di prelievo della provincia (Pordenone, Sacile, San Vito, Spilimbergo e Aviano) sono state 12804, 596 (4,65%) in meno rispetto allo stesso periodo del 2013.

«Il calo delle donazioni – commenta tuttavia il neo eletto presidente, Ivo Baita – non deve preoccupare: contemporaneamente assistiamo infatti anche a un calo delle richieste di sangue ed emoderivati. Finora sono sempre state soddisfatte tutte le richieste interne. Non solo – sottolinea il presidente – è stato anche possibile inviare un numero considerevole di sacche fuori dal Friuli Venezia Giulia. Piuttosto, diventa sempre più sentita l'esigenza di ricorrere ad una programmazione della donazione, al fine di rendere ottimale il servizio reso agli ammalati, garantendo la disponibilità costante di tutte le unità trasfusionali necessarie, evitando un eccessivo stoccaggio delle stesse. Quindi – conclude il presidente Baita – in un prossimo futuro, per assicurare un corretto livello delle scorte ematiche, sarà sempre più necessario ricorrere alla chiamata, piuttosto che affidarsi allo spontaneismo dei donatori».

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